![]() |
Siria, la tavoletta per la conserva del ghiaccio (Foto: ArcheoRicette) |
L'antico sito di Mari, posizionato sul lato occidentale del fiume Eufrate, nell'attuale territorio della Siria, restituisce informazioni decisamente interessanti per l'uso del ghiaccio.
A Mari, negli anni Trenta, gli archeologi hanno rinvenuto circa 20.000 tavolette d'argilla scritte in cuneiforme accadico, provenienti dall'archivio reale di Mari ed in particolare risalenti al periodo del regno di Zimri-Lin, 1750 a.C. circa.
I testi delle tavolette riguardano diversi aspetti dell'amministrazione e della vita del palazzo, compresi anche quello di vita quotidiana e delle abitudini alimentari.
Una di queste tavolette ha come argomento il ghiaccio che Zimri-Lin utilizzava per le sue bevande estive a base di birra, vino e bibite d'orzo fermentate che venivano addolcite con succo di melograno o con un tipo di anice.
Ma non è finita qui, perché sempre da queste tavolette si viene a conoscenza che il sovrano realizzò una "cosa eccezionale" mai realizzata prima: fece costruire una "casa del ghiaccio" sulle rive dell'Eufrate per immagazzinare il ghiaccio che veniva raccolto durante l'inverno sulle montagne, conservarlo e utilizzarlo nei mesi estivi. La tavoletta è custodita nel Museo del Louvre.
A Mari, negli anni Trenta, gli archeologi hanno rinvenuto circa 20.000 tavolette d'argilla scritte in cuneiforme accadico, provenienti dall'archivio reale di Mari ed in particolare risalenti al periodo del regno di Zimri-Lin, 1750 a.C. circa.
I testi delle tavolette riguardano diversi aspetti dell'amministrazione e della vita del palazzo, compresi anche quello di vita quotidiana e delle abitudini alimentari.
Una di queste tavolette ha come argomento il ghiaccio che Zimri-Lin utilizzava per le sue bevande estive a base di birra, vino e bibite d'orzo fermentate che venivano addolcite con succo di melograno o con un tipo di anice.
Ma non è finita qui, perché sempre da queste tavolette si viene a conoscenza che il sovrano realizzò una "cosa eccezionale" mai realizzata prima: fece costruire una "casa del ghiaccio" sulle rive dell'Eufrate per immagazzinare il ghiaccio che veniva raccolto durante l'inverno sulle montagne, conservarlo e utilizzarlo nei mesi estivi. La tavoletta è custodita nel Museo del Louvre.
Fonte:
ArcheoRicette
ArcheoRicette
Nessun commento:
Posta un commento