mercoledì 18 aprile 2012

Statuetta di gladiatrice o...?

La statuetta della gladiatrice
Un nuovo studio sembra voler riconoscere, in una piccola statua in bronzo di quasi duemila anni fa, la figura di una gladiatrice. Se questa ipotesi verrà confermata, si tratterebbe della seconda raffigurazione conosciuta di una gladiatrice.
La statuetta mostra una donna con un perizoma ed una benda attorno al ginocchio sinistro. La donna solleva quella che Alfonso Manas, ricercatore dell'Università di Granada, crede sia una sica, una corta spada ricurva utilizzata dai gladiatori. Il gesto è quello che comunemente veniva utilizzato per salutare la folla. Sembra che la presunta gladiatrice stia guardando verso il basso dove, presumibilmente, giaceva l'avversario sconfitto.
Non si sa dove sia stata ritrovata la piccola statua, attualmente è custodita nel Museo di Amburgo, in Germania. I combattimenti gladiatori femminili furono vietati dall'imperatore Settimio Severo nel 200 d.C.. Non sono rimaste molte tracce di questi combattimenti nelle opere letterarie. Una delle poche raffigurazioni relative a donne che combattevano nelle arene di Roma e delle provincie è quella di un rilievo ritrovato ad Alicarnasso ed ora al British Museum che mostra il combattimento tra due gladiatrici.

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