Una delle scarpe romane scoperte a Londinium/Londra |
Nella City di Londra sono emerse le tracce di uno dei più importanti siti di epoca romana del Regno Unito. Il tutto durante i lavori per la realizzazione di un complesso di uffici. Sono emersi, dalla terra, numerosi oggetti tra suppellettili, monili, statuette, anfore, un vero e proprio tesoro di epoca romana.
Il materiale appare perfettamente conservato, persino quello notoriamente più deperibile, come il legno e la pelle. Gli archeologi pensano che sia stato il fango a permettere agli oggetti di attraversare, quasi intatti, i secoli.
Al tempo dei Romani Londra era Londinium, fondata tra il 43 e l'83 d.C. dai legionari. Dapprincipio l'insediamento occupava solamente una superficie ridotta. Intorno al 60 d.C. venne saccheggiato dagli Iceni della regina Boudicca, poi la cittadina venne ricostruita con una planimetria che ricorda quella degli accampamenti romani. Nel corso del II secolo d.C. Londinium era all'apice del suo splendore e divenne, addirittura, la capitale della Britannia romana, con 60.000 abitanti. Tra gli edifici pubblici vi era la più grande basilica presente a nord delle Alpi, il palazzo del governatore, templi, terme, un anfiteatro e un grande forte che alloggiava la guarnigione impegnata nella difesa della città. Dal III secolo d.C. in poi, l'instabilità politica causò un lento e inarrestabile declino di Londinium.
Tra il 190 e il 225 d.C., i Romani costruirono il London Wall attorno alla città. Le mura erano lunghe 3 chilometri, erano alte 6 metri e spesse 2,50. Sul finire del III secolo d.C. la città venne attaccata e più volte depredata dai Sassoni e questi eventi determinarono la risoluzione di costruire altre mura lungo le sponde del Tamigi. Queste mura sopravvissero 1600 anni e definirono i confini della città per il futuro. Sei delle porte di Londra sono di origine romana: Ludgate, Newgate, Aldersgate, Cripplegat, Bishopsgate e Aldgate.
Il materiale appare perfettamente conservato, persino quello notoriamente più deperibile, come il legno e la pelle. Gli archeologi pensano che sia stato il fango a permettere agli oggetti di attraversare, quasi intatti, i secoli.
Al tempo dei Romani Londra era Londinium, fondata tra il 43 e l'83 d.C. dai legionari. Dapprincipio l'insediamento occupava solamente una superficie ridotta. Intorno al 60 d.C. venne saccheggiato dagli Iceni della regina Boudicca, poi la cittadina venne ricostruita con una planimetria che ricorda quella degli accampamenti romani. Nel corso del II secolo d.C. Londinium era all'apice del suo splendore e divenne, addirittura, la capitale della Britannia romana, con 60.000 abitanti. Tra gli edifici pubblici vi era la più grande basilica presente a nord delle Alpi, il palazzo del governatore, templi, terme, un anfiteatro e un grande forte che alloggiava la guarnigione impegnata nella difesa della città. Dal III secolo d.C. in poi, l'instabilità politica causò un lento e inarrestabile declino di Londinium.
Tra il 190 e il 225 d.C., i Romani costruirono il London Wall attorno alla città. Le mura erano lunghe 3 chilometri, erano alte 6 metri e spesse 2,50. Sul finire del III secolo d.C. la città venne attaccata e più volte depredata dai Sassoni e questi eventi determinarono la risoluzione di costruire altre mura lungo le sponde del Tamigi. Queste mura sopravvissero 1600 anni e definirono i confini della città per il futuro. Sei delle porte di Londra sono di origine romana: Ludgate, Newgate, Aldersgate, Cripplegat, Bishopsgate e Aldgate.
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