domenica 17 maggio 2015

Scoperta una ricchissima tomba in Cina

I braccialetti d'oro e pietre di Mei, di 7 cm di diametro
con zaffiri, rubini e un turchese
 (Foto: Livescience.com)
A Nanchino, in Cina, è stata scoperta una sepoltura della dinastia Ming che ha restituito un vero e proprio tesoro in oro. La sepoltura conteneva anche due scritte sulla pietra che riassumono la storia della persona sepolta, Mei, una donna che da concubina divenne consigliera di stato del figlio duca.
Mei, recitano gli epitaffi, a ventun'anni era una giovane piuttosto sporca e trasandata. Più tardi divenne madre del duca che governava la provincia cinese sudoccidentale. Questo le conferì molto potere e le consentì di consigliare il figlio sulle migliori strategie per rappacificare le tribù ribelli e l'intera regione.
I tesori contenuti nella sepoltura hanno più di 500 anni, vi sono braccialetti d'oro, una scatola per profumi ugualmente d'oro e forcine per capelli dello stesso metallo. Tutti i reperti del tesoro sono intarsiati con pietre preziose, tra le quali zaffiri, rubini e turchese. La tomba è stata scavata dagli archeologi del Museo Municipale di Nanijing nel 2008 ed è stata trovata danneggiata dall'acqua. Malgrado questo i resti mortali di Mei sono stati trovati quasi intatti.
Una scatola per profumi trovata nella tomba di Mei. Reca
sette caratteri in sanscrito. La ornano quattro zaffiri,
cinque rubini e un turchese
(Foto: Livescience.com)
I ricercatori affermano che Mei era una delle tre mogli di Bin Mu, duca di Qian, che governò lo Yunnan, una provincia alla frontiera cinese. Aveva circa 15 anni quando sposò il duca, che era di trent'anni più anziano. Il trisavolo di Mei, Cheng, pare fosse un valente generale, al quale era stato anche concesso un feudo.
La vita di Mei cambiò quando diede alla luce Mu Zong, figlio di Bin Mu. Il bimbo aveva solo dieci mesi quando il duca morì e Mei, di appena 21 anni di età, trascurò notevolmente il suo aspetto, fino ad apparire piuttosto trasandata e si definì "la sopravvissuta". Comunque si prese l'onere dell'educazione del figlio per allevarlo al suo compito di duca. Gestì la famiglia con forte disciplina e curò gli affari del defunto marito in modo esemplare. Mei insegnò a suo figlio la fedeltà e la devozione figliale e lo istruì all'esercizio del dovere.
Quando Mu Zong ebbe l'età per assumere direttamente la funzione per la quale era stato educato, lui e sua madre partirono per incontrare l'imperatore, il quale gli conferì ufficialmente l'incarico di controllare lo Yunnan, la provincia governata precedentemente dal padre. Gli epitaffi in pietra trovati nella sepoltura di Mei dicono che l'imperatore investì la donna del titolo di Duchessa Vedova.
Mu Zong tenne sempre in grande considerazione i consigli materni e Mei ebbe sempre saggi consigli per suo figlio. Ella morì all'età di 45 anni, nel 1474, per una malattia e venne sepolta a Nanchino. Alla sua morte tutto il popolo della provincia di Yunnan fu addolorato e l'imperatore ordinò per lei un funerale di stato ed una ricca sepoltura.
Una forcina d'oro a forma di crisantemo, con rubino al centro e zaffiri e rubini sui petali (Foto: Livescience.com)

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