sabato 6 giugno 2015

Contratti in...paradiso

Il forte di Qal'at al-Bahrain (Foto: ancientorigins.com)
Un contratto privato scritto in accadico su una tavoletta d'argilla è stato scoperto, tra altri reperti, in una fortezza del Bahrain, Qal'at al-Bahrain, nella penisola araba. Qal'at al-Bahrain è stato dichiarato patrimonio dell'umanità nel 2008. Gli scavi archeologici sono cominciati nel 1954 come conseguenza di numerose scoperte, soprattutto in considerazione della presenza di un tumulo centrale costituito da sette strati consecutivi, che vanno dal 2300 a.C. al XVIII secolo.
Cassiti, Persiani e Portoghesi hanno occupato, nel tempo, il sito che era la capitale della civiltà Dilmun, che dominò la penisola araba dal IV millennio a.C. fino all'800 a.C.. La civiltà Dilmun è citata nell'Epopea di Gilgamesh ed è considerata una delle più antiche civiltà del Medio Oriente. I Sumeri credevano che nella capitale dei Dilmun vi fosse un meraviglioso giardino in cui vivevano le anime dei beati. Nell'800 a.C. la capitale dei Dilmun passò sotto il dominio assiro e, intorno al 600 a.C., sotto quello assiro-babilonese.
Il contratto in lingua accadica trovato a Qal'at al-Bahrain risale al 503-504 a.C. e la città in cui venne sottoscritto era scritta nella parte posteriore della tavoletta d'argilla. In questo caso la parte posteriore della tavoletta è stata abrasa, rendendo impossibile decifrare la città in questione. Una volta onorato il contratto, infatti, era usanza cancellare il nome della città dove lo stesso era stato "sottoscritto".
La tavoletta è stata scoperta durante un'indagine nella parte sudovest del forte ed è stato rinvenuto a fianco di un piatto d'oro su cui è visibile la figura di una donna. L'accadico era la lingua utilizzata comunemente dai commercianti dell'antico Medio Oriente. Un'iscrizione sulla tavoletta fa riferimento al diciannovesimo anno di regno di Dario, sovrano dell'impero achemenide nel 522 a.C., il re che venne sconfitto dai Greci nella Battaglia di Maratona del 409 a.C.. La datazione fa di questa tavoletta la prima risalente al I millennio a.C. scoperta nel Bahrain.

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