sabato 3 ottobre 2015

Trovate le mura di Castrum Novum

Gli scavi del muro di cinta di Castrum Novum (Foto: Terzobinario.it)
Castrum Novum era una città romana fortificata risalente alla prima guerra punica (264 a.C.). Qui gli archeologi attendevano da tempo ritrovamenti importanti e proprio nei giorni scorsi, in seguito alle segnalazioni dei georadar, si è cominciato a scavare in un luogo preciso, là dove le apparecchiature aeree avevano evidenziato le mura che proteggevano la fortezza romana.
Il muro tornato alla luce è dello spessore di 3 metri circa e di oltre 100 metri di lunghezza per un'altezza compresa tra i sette e gli otto metri. A coordinare gli scavi l'archeologo Flavio Enei, che ha guidato i volontari specializzati del Gruppo Archeologico del Territorio Cerite.
Immediatamente dopo la segnalazione del ritrovamento del muro di cinta dell'antica città romana, è intervenuta sul luogo la Dottoressa Rossella Zaccagnini, ispettrice di zona della Soprintendenza Archeologica del Lazio e dell'Etruria Meridionale. I reperti trovati vengono attentamente esaminati, catalogati e imbustati. Tra gli altri sono emersi decine di gusci di patelle semifossilizzate, raggruppate tutte in un luogo, probabilmente dai legionari a guardia del lato sud del castrum.

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