Lo scheletro del bimbo affetto da scorbuto trovato in Egitto (Foto: ahramonline.org) |
Lo scheletro di un bambino del 3800-3600 a.C., scoperto a Nag Al-Qarmila, ad Assuan, può essere il più antico caso di scorbuto scoperto nel mondo.
La missione AKAP italo-egiziana, guidata da Maria Carmela Gatto della Yale University e da Antonio Curci dell'Università di Bologna si sono imbattuti in quello che può essere definito il più antico caso al mondo di scorbuto (carenza di vitamina C). Il ministro delle Antichità Mamdouh Eldamaty ha annunciato che dagli esami dello scheletro, il bambino risulta aver avuto un anno al momento della morte e presentava un cambiamento nella forma delle ossa, segno della presenza dello scorbuto.
Mindy Pitre, antropologo fisico presso l'Università di Alberta, ha detto che il motivo principale della malattia con è ancora stato accertato, ma che sicuramente il cibo malsano e il comportamento culturale hanno avuto un grosso peso nello sviluppo della malattia.
La missione AKAP italo-egiziana, guidata da Maria Carmela Gatto della Yale University e da Antonio Curci dell'Università di Bologna si sono imbattuti in quello che può essere definito il più antico caso al mondo di scorbuto (carenza di vitamina C). Il ministro delle Antichità Mamdouh Eldamaty ha annunciato che dagli esami dello scheletro, il bambino risulta aver avuto un anno al momento della morte e presentava un cambiamento nella forma delle ossa, segno della presenza dello scorbuto.
Mindy Pitre, antropologo fisico presso l'Università di Alberta, ha detto che il motivo principale della malattia con è ancora stato accertato, ma che sicuramente il cibo malsano e il comportamento culturale hanno avuto un grosso peso nello sviluppo della malattia.
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