sabato 11 giugno 2016

Antichissimi abitati nel deserto del Gobi

Il deserto del Gobi
Una missione archeologica congiunta polacca e mongola ha trovato traccia di antichi insediamenti nel deserto del Gobi, un'area che aveva, secoli fa, un aspetto fiorente.
Le ricerche si sono concentrate nella parte meridionale del deserto ed ha accertato che gli insediamenti umani sorgevano dove, un tempo, vi erano laghi prosciugatesi nel corso dei secoli. Il secondo deserto più grande del mondo era abitato da famiglie nomadi che profittavano della sua ricca fauna selvatica e delle condizioni di vita migliori rispetto a quelle attuali.
La datazione più antica è quella di alcuni strumenti in pietra forgiati nel Paleolitico medio (tra i 200.000 e i 40.000 anni fa). Gli archeologi hanno scoperto anche manufatti in diaspro di 40.000 anni fa. La spedizione ha cercato tracce della storia di questi antichissimi insediamenti umani fino al Pleistocene, tra la catena montuosa dell'Altai e il deserto del Gobi, una zona vasta 50.000 chilometri quadrati ancora da esplorare.
La spedizione archeologica, unica ad operare nella zona, è composta da studiosi dell'Istituto di Archeologia l'Università di Wroclaw, in Polonia, l'Accademia Mongola delle Scienze, l'Università Mongola di Educazione e il Museo di Danzica.

Fonte:
RadioPoland News

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