L'ancora litica trovata sui fondali di fronte Taranto (Foto: quotidianodipuglia.it) |
Il sodalizio tra il sub Fabio Matacchiera e l'archeologo subacqueo Mario Lazzarini, con la consulenza di Patrizia Guastella, archeologa, ha portato ad altri straordinari ritrovamenti sui fondali del mare di Taranto, a largo di Marina di Pulsano.
Si tratta di evidenze archeologiche risalenti, pare, ad oltre 4000 anni fa: un'ancora litica, circolare/quadrangolare, con foro centrale, databile probabilmente ad un periodo tra il II millennio a.C. e l'età arcaica (VII-VI secolo a.C.). Nelle vicinanze dell'ancora è stato individuato quello che si pensa essere uno scandaglio o peso monetale in pietra, poi un altro ceppo litico di ancora riconducibile al periodo ellenistico.
Si tratta di evidenze archeologiche risalenti, pare, ad oltre 4000 anni fa: un'ancora litica, circolare/quadrangolare, con foro centrale, databile probabilmente ad un periodo tra il II millennio a.C. e l'età arcaica (VII-VI secolo a.C.). Nelle vicinanze dell'ancora è stato individuato quello che si pensa essere uno scandaglio o peso monetale in pietra, poi un altro ceppo litico di ancora riconducibile al periodo ellenistico.
Fonte:
quotidianodipuglia.it
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