giovedì 22 settembre 2016

La dea Diana e la spiaggia di Zara

La statuetta recuperata a Zara
(Foto: total-croatia-news.com)
Una statuetta della dea romana Diana che si ritiene appartenente al II secolo d.C., è stata trovata dagli archeologi Zara Dejan Filipcic e Hrvoje Mijic nella zona balneare di Zara, in Croazia. La statuetta è priva di testa. Zara è una città ricca di storia e di archeologia. I bombardamenti alleati della II guerra mondiale hanno ridotto in macerie diverse case, edifici ed intere strade. Gran parte di queste macerie sono state riutilizzate per costruzioni nuove, senza riguardo a cosa contenevano, in diverse parti della città.
La scoperta della statuetta è stata del tutto casuale, artefice una signora che prendeva il sole sulla spiaggia di Zara, che, infastidita da qualcosa che spuntava sotto il suo asciugamano e pensando fosse un semplice sasso, ha gettato via il prezioso manufatto. Fortunatamente uno dei ricercatori, casualmente sulla stessa spiaggia in quel momento, incuriosito dalla strana fattura del "sasso", l'ha recuperato ed ha dato il via ad uno scavo archeologico che ha permesso di recuperare anche delle monete.
La statuetta di Diana è davvero molto particolare: sul retro è possibile vedere anche le impronte digitali di chi l'ha plasmata. Reperti analoghi sono stati recuperati nei pressi di Sisak e Citluk, ma erano in bronzo, pertanto molto più comuni. Il culto della dea Diana, in antico chiamata, da queste parti, Liburnija, è stato confermato da diversi altri ritrovamenti tra cui anche delle epigrafi, ma finora non erano state trovate statue della dea.

Fonte:
total-croatia-news.com

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