Il teatro di Magarsus, in Turchia (Foto: hurriyetdailynews.com) |
Gli scavi nell'antica città di Magarsus, in Turchia, si stanno concentrando sull'antico teatro. Gli archeologi pensano di portare il luce quest'ultimo e parti dello stadio antico nella prossima stagione di scavo.
Magarsus prende nome dalla sacerdotessa Magarsia, del tempio di Atena, dove Alessandro Magno aveva sacrificato un animale prima di affrontare la battaglia contro Dario, re dei Persiani, nel 333 a.C.. La storia di Magarsus può essere fatta risalire al V secolo a.C.. Gli scavi nella città sono condotti in collaborazione con la direzione del Museo di Adana e il dipartimento di archeologia dell'Università di Cukurova.
Fin dall'inizio degli scavi gli archeologi hanno portato alla luce l'antico teatro di Magarsus, che poteva ospitare fino a 4.000 spettatori. Ora si tratta di riportare alla luce lo stadio e il tempio principale della città. Magarsus era il centro religioso di Mallus, una delle città più importanti della Cilicia, famosa per i suoi antichi templi.
Magarsus prende nome dalla sacerdotessa Magarsia, del tempio di Atena, dove Alessandro Magno aveva sacrificato un animale prima di affrontare la battaglia contro Dario, re dei Persiani, nel 333 a.C.. La storia di Magarsus può essere fatta risalire al V secolo a.C.. Gli scavi nella città sono condotti in collaborazione con la direzione del Museo di Adana e il dipartimento di archeologia dell'Università di Cukurova.
Fin dall'inizio degli scavi gli archeologi hanno portato alla luce l'antico teatro di Magarsus, che poteva ospitare fino a 4.000 spettatori. Ora si tratta di riportare alla luce lo stadio e il tempio principale della città. Magarsus era il centro religioso di Mallus, una delle città più importanti della Cilicia, famosa per i suoi antichi templi.
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