sabato 27 ottobre 2018

Croazia, olive antiche di 3500 anni

Croazia, i resti di olive trovati nel mare davanti l'isola di Ricul
(Foto: HINA/Dipartimento di archeologia di Zadar)
Gli archeologi di Zara, in Croazia, hanno esaminato una serie di reperti risalenti all'Età del Bronzo Medio, trovati in mare tra l'isola di Ricul, nel canale di Pasman e la località costiera di Turanj. Tra i reperti vi sono resti di olive risalenti a 3500 anni fa, che sarebbero le più antiche tracce d'ulivo trovate in Croazia.
Il materiale organico è stato ben conservato negli strati marini e questo ha permesso di ricavare diversi dati che sarebbe stato difficile reperire sul terreno. Attualmente è in corso la quinta campagna archeologica subacquea, che ha il compito di cercare un collegamento culturale tra l'isola di Ricul e la posizione dei fondali marini.
Tra gli altri reperti gli archeologi hanno raccolto numerosi pezzi di ceramica preistorica e i resti di quella che sembra essere stata una cinta muraria che doveva proteggere l'insediamento dell'Età del Bronzo da pericoli provenienti dalla terraferma.
Oltre ai semi di oliva gli archeologi hanno rinvenuto noccioli di ciliegie, nonché resti di animali domestici quali capre e pecore. La presenza di macine in pietra indica che la popolazione dell'epoca conosceva la panificazione.
Croazia, gli scavi archeologici nei fondali dell'isola di Ricul (Foto: HINA/Dipartimento di archeologia di Zadar)


Fonte:
croatianweek.com

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