domenica 23 dicembre 2018

I tesori della necropoli del Lincolnshire

Lincolnshire, alcuni dei reperti rinvenuti durante lo scavo della necropoli
(Foto: Danny Lawson/PA)
Gli archeologi hanno scoperto, nel Lincolnshire, in Gran Bretagna,  ricchi luoghi di sepoltura femminili che forniscono un'idea di come fossero ornate le donne del V e VI secolo d.C.. Gli elementi recuperati dal cimitero anglosassone, già peraltro conosciuto, comprendono gioielli in ambra, argento e vetro ed anche oggetti personali quali delle pinzette.
Il Dottor Hugh Willmott, docente di archeologia storica europea dell'Università di Sheffield e responsabile dello scavo, ha dichiarato: "Queste donne indossavano collane fatte da centinaia di grana di ambra, vetro e perline in cristallo di rocca ed utilizzavano strumenti personali quali le pinzette, custodite in borse di stoffa chiuse da anelli di avorio. Indossavano anche spille squisitamente decorate per fissare i loro abiti. Due donne avevano anche anelli di argento ed un tipo di spilla d'argento associabile alla comunità Juti nel Kent".
Lincolnshire, una delle sepolture femminili con scheletro intatto
(Foto: Università di Sheffield/PA)
Questi ritrovamenti sono stati descritti dal Dottor Willmot come fuori contesto nel Lincolnshire, che venne conquistato dai Germani all'indomani della partenza delle truppe romane. L'analisi agli isotopi su denti e ossa di una delle donne ha rivelato che era cresciuta nelle South Downs, le terre di gesso. Questo dimostra, secondo gli studiosi, che le persone si muovevano all'interno delle isole britanniche ma anche dall'Europa fino in Gran Bretagna. Inoltre gli anelli di avorio trovati nelle sepolture provengono dall'Africa sub-sahariana che, nel contesto temporale in cui vennero importati, era come se venissero dalla luna.
Una delle sepolture più sorprendenti è quella di una donna riccamente abbigliata, sepolta con un bambino adagiato sul braccio sinistro. Gli scavi nella necropoli, contenente 20 sepolture, sono stati condotti nell'estate di quest'anno da volontari internazionali e dagli studenti dell'Università di Sheffield. La necropoli è tornata alla luce lo scorso anno, quando un ricercatore dilettante, munito di metal detector, ha scoperto una serie di manufatti anglo-sassoni quali spille in rame dorato, borchie di ferro che adornavano degli scudi e delle ogive.

Fonte:
theguardian.com

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