domenica 22 aprile 2012

La pietra di Kuli

La Pietra di Kuli
La pietra di Kuli è stata inserita, dall'UNESCO, nella lista dei documenti di rilevanza culturale mondiale. La stele è conservata al NTNU Museum of Natural History of Archaeology di Trondheim, è alta 1,90 metri e proviene da Kuloy, nella regione di Smola.
La stele conserva, incisa sulla sua superficie, la più antica menzione della Norvegia (Norégi), in caratteri runici, con un alfabeto in uso in Scandinavia a partire dal IX secolo e per tutto il medioevo scandinavo. La pietra è datata tra la fine del X e l'inizio dell'XI secolo e rappresenta una delle prime testimonianze della diffusione del cristianesimo nei paesi nordici. Sulla stele, infatti, è incisa una grande croce e l'iscrizione in alfabeto runico (circa 80 caratteri solamente sono leggibili) riporta una frase che, tradotta, significa: "dodici inverni ha regnato il cristianesimo in Norvegia".
Proprio in base a questa frase, alcuni studiosi ritengono che la pietra di Kuli sia la più antica testimonianza del cristianesimo in Norvegia.

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