Spada vichinga |
Gli archeologi sostengono che un molo molto imponente sia stato rintracciato in un antico villaggio vichingo in Svezia. I subacquei stanno lavorando alla scoperta al largo della costa dell'isola di Bjorko, vicino a Stoccolma. Il molo potrebbe fornire ulteriori particolari sulla cultura vichinga e le abitudini di questo popolo. Non solo: la nuova scoperta fa pensare che l'antico villaggio fosse più grande di quanto finora si è ritenuto.
Gli archeologi pensano, addirittura, che nelle acque del porto fosse stato installato un vero e proprio mercato. Sono stati ritrovati pilastri di pietra in acque piuttosto profonde e questi pilastri costituiscono una rarità per l'epoca. La grandezza del molo, inoltre, significherebbe che i commerci condotti dai Vichinghi sono stati più imponenti di quanto si crede.
Il villaggio di Birka, nei pressi del quale è avvenuta l'importante scoperta, è considerato l'insediamento più antico di Svezia. Il suo nome, letteralmente, significa "isola delle betulle". I siti di Birka e di Hovgarden, nella vicina isola di Adelso, sono un importante complesso archeologico che illustrano la rete commerciale dei Vichinghi in Europa e la loro influenza nella storia della Scandinavia.
Birka fu fondata nell'VIII secolo e fu uno snodo importante che univa il mondo scandinavo all'impero bizantino. A Birka venne anche fondata la prima congregazione cristiana di Svezia da Sant'Oscar, nell'831. La città venne abbandonata nel X secolo, precisamente intorno al 960, epoca in cui venne soppiantata dalla vicina Sigtuna. Le ragioni di questo declino non sono state ancora chiarite.
Le rovine di Birka si trovano nella parte settentrionale dell'isola e si estendono su una superficie di sette ettari. Gli archeologi hanno riportato alla luce edifici e sepolture mentre, nella parte meridionale del sito, è emerso il Borgen, vale a dire la fortezza. La maggior parte degli edifici era in legno. Le tombe ritrovate sono circa 3.000. Probabilmente il centro amministrativo, però, era situato fuori città, nella vicina Adelso.
Secondo Rimberto Birka era fortificata con palizzate di legno ed il porto era protetto da pali conficcati nel fondo del lago che impedivano a molte imbarcazioni di avvicinarsi.
Gli archeologi pensano, addirittura, che nelle acque del porto fosse stato installato un vero e proprio mercato. Sono stati ritrovati pilastri di pietra in acque piuttosto profonde e questi pilastri costituiscono una rarità per l'epoca. La grandezza del molo, inoltre, significherebbe che i commerci condotti dai Vichinghi sono stati più imponenti di quanto si crede.
Il villaggio di Birka, nei pressi del quale è avvenuta l'importante scoperta, è considerato l'insediamento più antico di Svezia. Il suo nome, letteralmente, significa "isola delle betulle". I siti di Birka e di Hovgarden, nella vicina isola di Adelso, sono un importante complesso archeologico che illustrano la rete commerciale dei Vichinghi in Europa e la loro influenza nella storia della Scandinavia.
Il sito archeologico di Birka |
Le rovine di Birka si trovano nella parte settentrionale dell'isola e si estendono su una superficie di sette ettari. Gli archeologi hanno riportato alla luce edifici e sepolture mentre, nella parte meridionale del sito, è emerso il Borgen, vale a dire la fortezza. La maggior parte degli edifici era in legno. Le tombe ritrovate sono circa 3.000. Probabilmente il centro amministrativo, però, era situato fuori città, nella vicina Adelso.
Secondo Rimberto Birka era fortificata con palizzate di legno ed il porto era protetto da pali conficcati nel fondo del lago che impedivano a molte imbarcazioni di avvicinarsi.
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