Le pitture della grotta di Favignana |
A Favignana sono stati rinvenuti segni pittorici ancora in fase di studio. Le pitture si trovano nelle grotte dell'Ucciria e delle Stalattiti e ritraggono figure antropomorfe maschili stilizzate e animali. A scoprire questo stupefacente ciclo pittorico sono stati Francesco Torre, docente di geoarcheologia alla sezione trapanese di Archeologia Navale dell'Università di Bologna, il laureando Francesco Ernandez e Simona Torre, presidente dell'Associazione di preistoria "Lucy".
Le pitture sono simili a quelle rinvenute, 60 anni fa, nella Grotta di Levanzo. Gli studiosi pensano che siano state realizzate quando le due isole erano unite alla terraferma. Le pitture appena scoperte ritraggono 5 figure maschili monocrome nere che risalgono all'Eneolitico e alcuni animali che non sono ancora stati definitivamente riconosciuti.
Nelle grotte sono state trovate anche numerose conchiglie del genere "Littorina", che erano il pasto degli uomini preistorici.
Le pitture sono simili a quelle rinvenute, 60 anni fa, nella Grotta di Levanzo. Gli studiosi pensano che siano state realizzate quando le due isole erano unite alla terraferma. Le pitture appena scoperte ritraggono 5 figure maschili monocrome nere che risalgono all'Eneolitico e alcuni animali che non sono ancora stati definitivamente riconosciuti.
Nelle grotte sono state trovate anche numerose conchiglie del genere "Littorina", che erano il pasto degli uomini preistorici.
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