La tomba della principessa celta |
Per molto tempo i Celti hanno goduto di una pessima fama: popolazioni barbare e violente. Nuove scoperte, però, soprattutto grazie al ritrovamento di una sepoltura di 2600 anni fa, hanno indotto gli studiosi a correggere le loro affermazioni.
Al di là degli abitanti dei dintorni, fino al 2010 quasi nessuno conosceva il piccolo ruscello di Bettelbuhl, non lontano dal Danubio. Ma proprio nel 2010 è stata fatta una sensazionale scoperta, proprio accanto al torrente. Qui vi era, un tempo, un insediamento celtico e, poco lontano da questo, gli archeologi hanno riportato alla luce una tomba dalla fattura elaborata, appartenente ad una principessa celta. Nella tomba sono stati trovati oro ed ambra ed una camera sepolcrale nella quale non era penetrato nessuno da 2600 anni. Il terreno in cui giaceva la tomba era asciutto ed il legno intatto.
Heuneburg, non lontano dalla zona in cui è stata scoperta la sepoltura regale, era un centro di cultura celtica. Nel suo momento di massimo splendore aveva mura gigantesche, erette a proteggere una città di 10.000 abitanti. I cittadini più ricchi conducevano una vita lussuosa, utilizzavano gioielli d'oro forgiati in Etruria, bevevano vino greco e spagnolo. Anche i ritrovamenti nella tomba della principessa celta supportano questa visione della vita dei "barbari" dell'epoca. Tra il corredo della defunta si contano orecchini di perle, elaborati fermagli in oro massiccio, una collana di ambra ed una cintura di bronzo.
Un'altra caratteristica tutt'altro che trascurabile della sepoltura è il fatto di essere intatta. Accanto al corpo della principessa giaceva quello di un bambino che ancora non è stato identificato. Gli studiosi stanno lavorando alla datazione ed allo studio del materiale ritrovato, nella speranza di fare più luce sul mondo dei Celti che, a quanto pare, non erano i barbari che abbiamo finora creduto.
Al di là degli abitanti dei dintorni, fino al 2010 quasi nessuno conosceva il piccolo ruscello di Bettelbuhl, non lontano dal Danubio. Ma proprio nel 2010 è stata fatta una sensazionale scoperta, proprio accanto al torrente. Qui vi era, un tempo, un insediamento celtico e, poco lontano da questo, gli archeologi hanno riportato alla luce una tomba dalla fattura elaborata, appartenente ad una principessa celta. Nella tomba sono stati trovati oro ed ambra ed una camera sepolcrale nella quale non era penetrato nessuno da 2600 anni. Il terreno in cui giaceva la tomba era asciutto ed il legno intatto.
Heuneburg, non lontano dalla zona in cui è stata scoperta la sepoltura regale, era un centro di cultura celtica. Nel suo momento di massimo splendore aveva mura gigantesche, erette a proteggere una città di 10.000 abitanti. I cittadini più ricchi conducevano una vita lussuosa, utilizzavano gioielli d'oro forgiati in Etruria, bevevano vino greco e spagnolo. Anche i ritrovamenti nella tomba della principessa celta supportano questa visione della vita dei "barbari" dell'epoca. Tra il corredo della defunta si contano orecchini di perle, elaborati fermagli in oro massiccio, una collana di ambra ed una cintura di bronzo.
Un'altra caratteristica tutt'altro che trascurabile della sepoltura è il fatto di essere intatta. Accanto al corpo della principessa giaceva quello di un bambino che ancora non è stato identificato. Gli studiosi stanno lavorando alla datazione ed allo studio del materiale ritrovato, nella speranza di fare più luce sul mondo dei Celti che, a quanto pare, non erano i barbari che abbiamo finora creduto.
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