Ricostruzione della sepoltura femminile trovata a Windsor |
Scavando nei pressi del Royal Borough, vicino Windsor, gli archeologi hanno scoperto lo scheletro di una nobildonna di circa 4400 anni fa. Lo scheletro era ornato d'oro e questo ha fatto pensare che appartenesse ad una classe sociale elevata.
La donna, al momento della morte, aveva circa 40 anni. Indossava una collana in lamina d'oro, ambra e perline. D'ambra erano fatte le fibule che servivano a fermare i capi della tunica che rivestiva il corpo, oramai scomparsa.
L'archeologo responsabile dello scavo, Gareth Chaffey, della Wessex Archaeology pensa che la defunta sia stata una persona di potere, forse una principessa se non, addirittura, una regina. Si sapeva che alcuni defunti di stato sociale elevato, ritrovati nel sud della Gran Bretagna, avevano oggetti ed ornamenti d'oro, ma questa è la prima volta che si tratta di una donna. Si pensa che l'oro utilizzato per gli ornamenti sia stato estratto a circa un centinaio di chilometri a ovest, mentre l'ambra proviene certamente dalla costa del mare del Nord. La lignite, una sorta di carbone, si pensa sia originaria della Gran Bretagna.
Al momento della morte, alla defunta venne messo tra le mani un bellissimo contenitore in ceramica che le doveva servire per bere. La coppa è alta circa 25 centimetri ed è decorata con motivi geometrici. La donna è stata seppellita con la testa rivolta verso il sud, mentre uomini e donne dell'epoca di Stonehenge erano sepolti in direzioni opposte: gli uomini con la testa rivolta verso nord, le donne verso sud.
Lo scheletro della donna è stato ritrovato 18 mesi fa, ma la notizia è stata rivelata solo in questi giorni per permettere ai ricercatori di completare le analisi d'obbligo sulle ossa e sugli oggetti ornamentali. Lo scavo dal quale è emersa la sepoltura è iniziato circa dieci anni fa e la donna coperta d'oro e d'ambra è solo l'ultimo degli spettacolari ritrovamenti effettuati in questo lasso di tempo, tra i quali figurano quattro case del Neolitico Antico, 40 sepolture dell'Età del Bronzo e diversi insediamenti dell'Età del Ferro.
La donna, al momento della morte, aveva circa 40 anni. Indossava una collana in lamina d'oro, ambra e perline. D'ambra erano fatte le fibule che servivano a fermare i capi della tunica che rivestiva il corpo, oramai scomparsa.
L'archeologo responsabile dello scavo, Gareth Chaffey, della Wessex Archaeology pensa che la defunta sia stata una persona di potere, forse una principessa se non, addirittura, una regina. Si sapeva che alcuni defunti di stato sociale elevato, ritrovati nel sud della Gran Bretagna, avevano oggetti ed ornamenti d'oro, ma questa è la prima volta che si tratta di una donna. Si pensa che l'oro utilizzato per gli ornamenti sia stato estratto a circa un centinaio di chilometri a ovest, mentre l'ambra proviene certamente dalla costa del mare del Nord. La lignite, una sorta di carbone, si pensa sia originaria della Gran Bretagna.
Al momento della morte, alla defunta venne messo tra le mani un bellissimo contenitore in ceramica che le doveva servire per bere. La coppa è alta circa 25 centimetri ed è decorata con motivi geometrici. La donna è stata seppellita con la testa rivolta verso il sud, mentre uomini e donne dell'epoca di Stonehenge erano sepolti in direzioni opposte: gli uomini con la testa rivolta verso nord, le donne verso sud.
Lo scheletro della donna è stato ritrovato 18 mesi fa, ma la notizia è stata rivelata solo in questi giorni per permettere ai ricercatori di completare le analisi d'obbligo sulle ossa e sugli oggetti ornamentali. Lo scavo dal quale è emersa la sepoltura è iniziato circa dieci anni fa e la donna coperta d'oro e d'ambra è solo l'ultimo degli spettacolari ritrovamenti effettuati in questo lasso di tempo, tra i quali figurano quattro case del Neolitico Antico, 40 sepolture dell'Età del Bronzo e diversi insediamenti dell'Età del Ferro.
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