Il cranio e la ciotola |
Gli archeologi hanno scoperto, a Tlateloco, zona archeologica di Città del Messico, il cranio di un uomo decapitato ed una ciotola, entrambi risalenti a più di 500 anni fa. I resti umani e la ciotola sono stati ritrovati ai piedi del Grande Tempio.
Gli studiosi hanno appurato che il cranio era quello di un giovane adulto maschio, probabilmente un prigioniero di guerra. Sia il cranio che il vaso sembrano risalire all'epoca della costruzione del Grande Tempio. Quest'ultimo ha rivelato, recentemente, una piramide di oltre 700 anni. e date le somiglianze tra i suoi tratti architettonici e quelli di Tenayuca e Tenochtitlan, si tratterebbe del primo edificio di costruzione mista di Aztechi e Tlatelolca.
Qui, nel 2009, gli archeologi dell'Inah hanno scoperto una fossa comune con 49 scheletri posizionati sulla schiena, con le braccia incrociate e avvolti in foglie di maguey. Tra i corpi, 45 erano di adulti, due di bambini, un adolescente ed un anziano con un anello, che ha fatto pensare ad un nobile. La fossa comune ha fatto pensare ad un sacrificio umano collettivo.
Gli studiosi hanno appurato che il cranio era quello di un giovane adulto maschio, probabilmente un prigioniero di guerra. Sia il cranio che il vaso sembrano risalire all'epoca della costruzione del Grande Tempio. Quest'ultimo ha rivelato, recentemente, una piramide di oltre 700 anni. e date le somiglianze tra i suoi tratti architettonici e quelli di Tenayuca e Tenochtitlan, si tratterebbe del primo edificio di costruzione mista di Aztechi e Tlatelolca.
Qui, nel 2009, gli archeologi dell'Inah hanno scoperto una fossa comune con 49 scheletri posizionati sulla schiena, con le braccia incrociate e avvolti in foglie di maguey. Tra i corpi, 45 erano di adulti, due di bambini, un adolescente ed un anziano con un anello, che ha fatto pensare ad un nobile. La fossa comune ha fatto pensare ad un sacrificio umano collettivo.
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