giovedì 19 dicembre 2013

L'armatura dell'imperatore

L'armatura ritrovata nella sepoltura
dell'imperatore Qin Shihuangdi
(Foto: Xinhuanet)
Xi'an, capitale della regione di Shaanxi, nella Cina occidentale, è famosa per il mausoleo di Qin Shi Huang, altrimenti noto come il luogo dei Guerrieri di Terracotta. La cittadina venne dichiarata, nel 1987, Patrimonio dell'Umanità dall'Unesco. Si tratta della tomba imperiale sotterranea più grande mai scoperta e di recente ha restituito nuovi reperti.
Nel Museo del Mausoleo dell'imperatore Qinshihuang's, sono in mostra alcune armature in pietra recentemente restaurate. Ogni pezzo di armatura ha una forma diversa ed è collegato agli altri da fili di bronzo che ne garantiscono la flessibilità. La prima armatura restaurata si compone di 612 pezzi divisi in tre parti. Ogni pezzo mostra i fori in cui andavano inseriti i fili di bronzo. Il casco che completava l'armatura era strutturato per adattarsi al volto di chi lo indossava.
Gli archeologi hanno intenzione di scavare una superficie di 13.000 metri quadrati. Ora sono sono a 500 metri quadrati. In questa zona sono state trovate decine di pezzi di armature di pietra, compresi i caschi. Finora sono stati ricomposti 87 pezzi, ma gli archeologi prevedono di riuscirne a mettere insieme più di 6000. Alcuni pezzi di armatura sono piuttosto grandi ed erano destinati alle armature dei soldati; i pezzi più delicati erano riservati alle armature dei generali dell'esercito.
Sono state scoperte, oltre ad armature ed elmetti, anche protezioni per i cavalli e pezzi di ricambio per le carrozze. Questi reperti portano a pensare che il tentacolare Museo dell'Imperatore contenesse anche un enorme magazzino per armature.

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