sabato 4 gennaio 2014

Assos, un bouleuterion di 2400 anni fa

Il bouleuterion di Assos, in Turchia (Foto: Erkmen Senan)
E' stato datato l'antico bouleuterion, luogo in cui si riuniva il consiglio cittadino, dell'antica città di Assos. Il monumento si trova nel quartiere di Ayvacik, nella provincia nordoccidentale di Canakkale, in Turchia. Sede della seconda accademia di Platone, Assos ha ospitato, nel IV secolo a.C., un altro famosissimo filosofo: Aristotele.
Il responsabile degli scavi, il Professor Nurettin Arslan, ha affermato che i bouleuteria hanno iniziato ad essere edificati tra il VI e il V secolo a.C. ad Atene e da lì si sono estesi rapidamente nelle altre città greche quali simboli di democrazia. Il Professor Arslan ha anche affermato che finora il primo bouleuterion che si pensava essere stato costruito in Anatolia era quello di Mileto, risalente al II secolo a.C.; in questi anni, però, è emersa un'iscrizione riguardante il bouleuterion di Assos.
Il bouleuterion di Assos fu costruito a spese di Ladomos e di sua moglie, membri di una delle famiglie più importanti dell'antica città. L'iscrizione che cita l'edificio risale al IV secolo a.C.. A differenza degli altri bouleuteria, quello di Assos aveva i sedili in legno piuttosto che in pietra. L'esempio più vicino a quello di Assos è il bouleuterion di Atene, dove i cittadini maschi si riunivano per discutere l'amministrazione della città, la politica e gli affari commerciali.
Probabilmente, sostiene il Professor Arslan, la costruzione dell'edificio deve molto alla presenza, ad Assos, del filosofo Aristotele, che qui soggiornò intorno alla metà del IV secolo. In seguito la regione in cui sorge Assos venne occupata dai Persiani ed in seguito da Alessandro Magno. Il Professor Arslan ritiene che Assos fu la prima città della storia ad essere gestita da filosofi.

Nessun commento:

Interessanti risultati sullo studio degli antichi Piceni

Uno studio condotto da un team internazionale, coordinato da Sapienza Università di Roma e dal Cnr , rivela le origini genetiche dei Piceni...