Gli scavi alle terme romane scoperte in Georgia (Foto: R. Karasiewicz-Szczypiorski) |
Un gruppo di archeologi polacchi ha riportato alla luce a Gonio, a sud di Batumi, in Georgia, dei balnea costruiti e utilizzati dall'esercito romano circa duemila anni fa. La scoperta è avvenuta durante gli scavi all'interno dell'antico fortilizio di Apsaros, costruito dai Romani nel I secolo d.C.. Vicino alla fortezza corre una strada che dalla Georgia occidentale (antica Colchide) portava alle provincie romane dell'Asia Minore.
In generale le terme costruite per i militari non erano lussuose, ma queste appena scoperte in Georgia aveva pavimenti musivi, almeno nel frigidarium, l'ambiente finora esplorato. Un'altra sorpresa per gli archeologi è stata la datazione dei balnea, che dalle strutture sembra potersi fissare al II-III secolo d.C.. Questi balnea sono la prova della presenza precoce dei Romani nella zona.
Gli scavi a Gonio sono svolti dall'Istituto di Archeologia e dal Centro di Archeologia del Mediterraneo dell'Università di Varsavia in collaborazione con il locale museo. Gli scavi proseguiranno per altri due anni in modo da riportare alla luce l'intero complesso termale.
In generale le terme costruite per i militari non erano lussuose, ma queste appena scoperte in Georgia aveva pavimenti musivi, almeno nel frigidarium, l'ambiente finora esplorato. Un'altra sorpresa per gli archeologi è stata la datazione dei balnea, che dalle strutture sembra potersi fissare al II-III secolo d.C.. Questi balnea sono la prova della presenza precoce dei Romani nella zona.
Gli scavi a Gonio sono svolti dall'Istituto di Archeologia e dal Centro di Archeologia del Mediterraneo dell'Università di Varsavia in collaborazione con il locale museo. Gli scavi proseguiranno per altri due anni in modo da riportare alla luce l'intero complesso termale.
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