Lucerne ritrovate negli scavi della chiesa di Bourgas (Foto: Sofiaglobe.com) |
Nell'area Kraimorie della città di Bourgas, sulla costa bulgara del Mar Nero, è stata trovata una chiesa paleocristiana risalente al V secolo. d.C.. Si tratta di una scoperta eccezionale per la Bulgaria, dove lavorano gli archeologi locali coordinati dal Dottor Milen Nikolov.
L'edificio religioso è lungo 19,5 metri e largo 15 e ospita un luogo in cui venivano conservate delle reliquie ed una sorta di vasca per l'acqua santa. Il Dottor Nikolov ha affermato che questo ritrovamento conferma che Bourgas fu il primo cento cristiano della Bulgaria.
Nella zona sono emersi altri reperti quali: una massiccia cinta muraria, delle torri ed i resti, purtroppo lacunosi, di una villa romana edificata lungo la spiaggia.
L'edificio religioso è lungo 19,5 metri e largo 15 e ospita un luogo in cui venivano conservate delle reliquie ed una sorta di vasca per l'acqua santa. Il Dottor Nikolov ha affermato che questo ritrovamento conferma che Bourgas fu il primo cento cristiano della Bulgaria.
Nella zona sono emersi altri reperti quali: una massiccia cinta muraria, delle torri ed i resti, purtroppo lacunosi, di una villa romana edificata lungo la spiaggia.
Nel 2013 gli archeologi ritrovarono proprio in questi luoghi un timbro piuttosto raro, recante l'immagine di Maria, madre del Cristo, che veniva utilizzato per sigillare la corrispondenza con il Patriarca di Costantinopoli.
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