Parte di un corredo funebre scoperto a Larnaka (Foto: Ministero della Cultura della Repubblica di Cipro) |
Il Ministero delle Comunicazioni e dei Lavori cipriota e il Dipartimento delle Antichità hanno annunciato che gli scavi condotti parallelamente alla costruzione del sistema di fognatura di Larnaka hanno dato ottimi risultati. Il sito di Larnaka, è stato accertato, ebbe un'occupazione continuativa a partire dalla sua fondazione nel III millennio a.C. fino ad oggi.
Gli antichi abitanti di Larnaka hanno lasciato consistenti tracce della loro presenza nel sottosuolo della città. Sono riemersi reperti archeologici di notevole valore storico, tra questi il più importante è sicuramente il muro di difesa della città di Kition. Gli scavi sono stati condotti dal Professor Vassos Karageorghis, già Direttore del Dipartimento delle Antichità. Diverse altre strutture sono state scoperte nel corso dei lavori fognari, alcune delle quali di origine romana, come un pavimento in ciottoli e tubi di acqua in terracotta che potrebbero essere stati parte di un acquedotto.
E' stato anche scavato un antico cimitero nella parte est della città, dove sono state esplorate, finora, 28 sepolture risalenti ad un arco temporale che va dal periodo classico cipriota al periodo romano. La maggior parte delle sepolture sono inviolate e gli archeologi sono, pertanto, riusciti a recuperare una serie di oggetti di corredo (ceramiche e gioielli in bronzo) e ad acquisire ulteriori particolari sui rituali funebri.
Gli antichi abitanti di Larnaka hanno lasciato consistenti tracce della loro presenza nel sottosuolo della città. Sono riemersi reperti archeologici di notevole valore storico, tra questi il più importante è sicuramente il muro di difesa della città di Kition. Gli scavi sono stati condotti dal Professor Vassos Karageorghis, già Direttore del Dipartimento delle Antichità. Diverse altre strutture sono state scoperte nel corso dei lavori fognari, alcune delle quali di origine romana, come un pavimento in ciottoli e tubi di acqua in terracotta che potrebbero essere stati parte di un acquedotto.
E' stato anche scavato un antico cimitero nella parte est della città, dove sono state esplorate, finora, 28 sepolture risalenti ad un arco temporale che va dal periodo classico cipriota al periodo romano. La maggior parte delle sepolture sono inviolate e gli archeologi sono, pertanto, riusciti a recuperare una serie di oggetti di corredo (ceramiche e gioielli in bronzo) e ad acquisire ulteriori particolari sui rituali funebri.
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