martedì 2 giugno 2015

Ceramiche dalla villa di Pavlikeni

Uno dei 52 forni per la cottura della ceramica trovati nella villa romana
di Pavlikeni (Foto: News7)
Recipienti in ceramica di età tardo romana (II-III secolo d.C.), sono stati rinvenuti durante la costruzione di una strada nella città bulgara di Pavlikeni. I cittadini di Pavlikeni hanno a più riprese trovato ceramica tardo romana nei cortili delle loro case.
Gli oggetti sono stati, con tutta probabilità, fabbricati presso la villa romana trovata nei pressi della città, che era dotata di un forno proprio per la cottura della ceramica. La villa è stata trovata nel 1971 dall'archeologo bulgaro Bogdan Sultov e venne scavata per circa un decennio. Si tratta dell'unica fabbrica nota di ceramica romana dell'Europa sudorientale.
La fabbrica di ceramiche sorge sul terreno che era parte della villa di un veterano dell'esercito romano ed è stata datata alla fine del I secolo d.C.. Gli scavi hanno rivelato la presenza di 52 forni per la cottura domestica delle ceramiche. La tenuta con i suoi forni vennero distrutti durante un'invasione barbarica nel II secolo d.C.
Gli scavi della villa romana di Pavlikeni terminarono nel 1982 e sono stati ripresi solo nel 2014. Oltre agli edifici antichi, gli scavi nella villa hanno rivelato forni, vasi in ceramica, utensili, gioielli ed antichi giocattoli per bambini.

Nessun commento:

Iran, i sigilli di Tappeh Teleneh e la storia delle rotte del commercio antiche

Iran, alcuni dei sigilli trovati a Tappeh Teleneh (Foto: ISNA) Il sito di Tappeh Teleneh , situato nei pressi della città di Kermanshah , in...