giovedì 27 agosto 2015

Scavato un complesso palaziale miceneo nel Peloponneso

Gli scavi di quel che rimane di un palazzo miceneo scoperto nel
Peloponneso (Foto: Ministero Greco della Cultura)
Scavi in corso in una località del Peloponneso stanno offrendo la rara opportunità di studiare il passato della Laconia, del quale sono state recuperate pochissime prove fisiche.
Il luogo dello scavo è sulla collina di Aghios Vassilios, vicino al villaggio di Xirokambi, nella pianura di Sparta. Qui gli scavi sono iniziati nel 2009 e gli archeologi pensano che possono essere decisivi per la comprensione della vita nella regione tra il XVII e il XVI secolo a.C.. Attualmente gli scavi sono diretti dalla Professoressa Adamantia Vassilogamvrou e sono considerati tra le più importanti indagini sistematiche per quel che riguarda la protostoria nel mondo ellenico.
Santuario di Apollo Amyklaios: una costruzione romana ha violato parte
del santuario. Si tratta di una cisterna (Foto: Ministero Greco della Cultura)
Il sito ha restituito le tracce della presenza di un complesso palaziale databile al periodo miceneo, probabilmente andato distrutto in un incendio nel tardo XVI secolo. L'incendio, per fortuna, non è riuscito a distruggere le tavolette di lineare B e i sigilli in argilla cruda presenti nell'archivio del palazzo. Quest'ultimo contiene anche le registrazioni delle operazioni commerciali, offerte ad un santuario, nomi femminili e maschili, nomi di località che fanno pensare ad una burocrazia ben organizzata e piuttosto sofisticata.
L'incendio che ha distrutto il palazzo minoico si crede conservasse anche un santuario, a giudicare dagli idoli di avorio e di argilla ritrovati e da ben 21 spade in bronzo. Un secondo edificio del complesso palaziale presenta frammenti di affreschi.
Uno degli edifici scavati sembra essere associato al culto o a rituali religiosi. Il fuoco ha conservato in parte la malta della muratura delle pareti di argilla che separavano un vano dall'altro. Finora sono state indagate dieci di queste camere, in cui sono stati trovati molti oggetti e vasi culto, come figurine di bovidi in argilla e una statuetta in avorio rappresentante una figura maschile che porta un giovane vitello o un toro. Oltre a questi reperti nelle stanze scavate sono stati trovati un grande rhyton in argilla a forma di testa di toro, una brocca con un doppio cerchio in pietra e due grandi Tritoni.
Un altro importante scavo tuttora in corso è quello del santuario di Apollo Amyklaios, sulla collina di Aghia Kiriaki, sempre in Laconia. Questo scavo è diretto dal Professor Angelo Delivorrias. Gli archeologi stanno cercando, con pazienza, di far luce su questo santuario, purtroppo gravemente danneggiato già in passato.

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