domenica 20 settembre 2015

Conferme dal forte romano di Gernsheim

Vista aerea delle fondazioni di un edificio in pietra di epoca romana trovato
a Gernsheim (Foto: Dennis Braks)
Gli archeologi dell'Università di Francoforte, durante gli scavi dello scorso anno a Gernsheim, in Germania, sospettavano che esistesse un piccolo insediamento romano in questa zona dell'Assia. Ora hanno scoperto i resti di un villaggio romano, costruito in parte sulle fondamenta di un forte abbandonato dai legionari intorno al 120 d.C.. All'epoca i soldati romani vennero trasferiti dal Reno al Limes e il villaggio visse in una relativa pace fino al 260 d.C.
Fino allo scorso anno si sapeva ben poco della Gernsheim romana, anche se erano stati rinvenuti, per tutto il XIX secolo, numerosi reperti romani. Ora i ricercatori sono convinti ed hanno le prove che dal I al III secolo d.C. qui vi era un importante insediamento, un vicus. Quest'anno sono state scoperte le fondamenta ben conservate di un edificio in pietra e almeno due pozzi. Sono stati raccolti anche frammenti di ceramica che dovranno essere esaminati per essere datati più precisamente. Tra i reperti vi sono anche rare fibbie per vestiti, perle, parti di un gioco da tavolo e uno spillone per capelli in osso terminante con una testa femminile.
Pezzi di gioco da tavolo trovati a Gernsheim (Foto: Thomas Maurer)
Il villaggio era abitato prevalentemente da familiari dei soldati romani e da commercianti. Tuttavia gli edifici in pietra eretti nella Gernsheim romana nel corso del II secolo d.C. suggeriscono che il villaggio era piuttosto florido. La popolazione era prevalentemente di origine gallico-germanica, pochi erano coloro che godevano della cittadinanza romana. Uno dei reperti più interessanti trovato negli scavi è una moneta della Bitinia (regione a nordovest dell'Anatolia), che non può certo annoverarsi tra quelle in circolazione nella Germania Superiore. Probabilmente si trattava di un ricordo.
Tra il 70/80 e il 110/120 d.C. nella Gernsheim romana era di stanza una coorte romana, composta da circa 500 soldati. Sono stati individuati due fossati a forma di V tipici di questo tipo di insediamento. Questi furono, poi, riempiti quando le truppe si allontanarono. Sono stati anche trovati numerosi rifiuti relativi a questo periodo, soprattutto nel fossato interno. Si tratta di un colpo di fortuna per gli archeologi, perché proprio attraverso questi scarti della vita di tutti i giorni sarà possibile delineare un quadro più completo della Gernsheim romana.
Il forte romano venne eretto intorno al I secolo d.C. per controllare le vaste aree ad est del Reno e per espandere il commercio verso Magonza-Mogontiacum. Gernsheim era, in epoca romana, molto ben collocata e inserita nel contesto viario della Germania dell'epoca.

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