Strutture romane negli scavi nella regione di Karamanid (Foto: arcaeologynewsnetwork) |
Proseguono gli scavi vicino al vulcano spento Karaman, nell'Anatolia centrale, che hanno portato alla scoperta di un mausoleo piramidale e di un tempio.
Finora sono state portate alla luce delle strutture ecclesiastiche. Il mausoleo e il tempio sono stati portati immediatamente alla luce. Si tratta di strutture di epoca romana, il tetto del mausoleo, che era a due piani, era crollato già nell'antichità. Gli archeologi pensano che appartenesse ad un alto funzionario romano.
All'indomani della diffusione totale del cristianesimo nella regione - V secolo d.C. - furono costruite decine di chiese e la regione divenne un centro di pellegrinaggi. Gli scavi proseguiranno nel 2016, mentre si procederà quanto prima al restauro del mausoleo e del tempio. Gli archeologi pensano di trovare anche tombe e reperti che possano gettare luce sulla storia della regione.
L'attuale provincia turca di Karamanid era originariamente chiamata Larada, in greco. Karamanid deriva dal nome di uno dei suoi governatori ottomani, Karaman Bey.
Finora sono state portate alla luce delle strutture ecclesiastiche. Il mausoleo e il tempio sono stati portati immediatamente alla luce. Si tratta di strutture di epoca romana, il tetto del mausoleo, che era a due piani, era crollato già nell'antichità. Gli archeologi pensano che appartenesse ad un alto funzionario romano.
All'indomani della diffusione totale del cristianesimo nella regione - V secolo d.C. - furono costruite decine di chiese e la regione divenne un centro di pellegrinaggi. Gli scavi proseguiranno nel 2016, mentre si procederà quanto prima al restauro del mausoleo e del tempio. Gli archeologi pensano di trovare anche tombe e reperti che possano gettare luce sulla storia della regione.
L'attuale provincia turca di Karamanid era originariamente chiamata Larada, in greco. Karamanid deriva dal nome di uno dei suoi governatori ottomani, Karaman Bey.
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