sabato 5 dicembre 2015

Tenochtitlan, alla ricerca dei sovrani perduti

Il Templo Mayor dell'antica Tenochtitlan, oggi Città del Messico
(Foto: latinamericanstudies.org)
L'archeologo messicano Leonardo Lòpez Lujàn ha affermato di aver trovato, con i suoi collaboratori, un tunnel, sotto le rovine del complesso del Templo Mayor di Città del Messico, che porterebbe direttamente in due camere chiuse che potrebbero essere il capitolo conclusivo della ricerca di un'ancora sconosciuta sepoltura reale azteca.
Si ritiene che gli Aztechi siano stati cremati e sepolti con i resti dei loro governanti tra il 1325 ed il 1521, ma finora non è mai stato rinvenuto alcun luogo che contenga le ceneri di questi individui. Gli archeologi guidati da Leonardo Lòpez Lujàn, dell'Istituto Nazionale di Antropologia e Storia, avevano già individuato un tunnel di circa 8,4 metri di lunghezza che conduce al centro di una piattaforma circolare dove si pensa siano stati cremati i sovrani defunti. L'ingresso al tunnel era sigillato da una lastra di roccia del peso di circa 3 tonnellate, che è stata sollevata nel 2013 ed ha mostrato, al di là, uno spazio in cui erano state accatastate ricche e raccapriccianti offerte.
Sono stati trovati, all'epoca, ornamenti in oro, ossa di aquila e di bambini, due teschi di bambini dell'età di circa 5-7 anni che sembrano aver subito una decapitazione, coltelli in pietra utilizzati durante i cerimoniali per sacrifici umani, una mano e le ossa di due piedi.
Raffigurazione del Serpente Piumato nel Templo Mayor di Tenochtitan
(Foto: agorahistoria.com)
Uno dei ricercatori ha scoperto che vi erano segni che il tunnel arrivava ad una profondità maggiore al di sotto della piattaforma cerimoniale nota come Cuauhxicalco. Qui, secondo resoconti dei conquistadores Spagnoli del 1521, venivano bruciati i resti dei governanti Aztechi. Rimossa la roccia e i detriti, gli archeologi hanno scoperto che il tunnel portava direttamente nel cuore di Cuauhxicalco. Alla fine del tunnel vi sono quelle che sembrano essere due antiche entrate sigillate con muratura. Gli archeologi, ora, vogliono scoprire cosa si nasconde dietro queste porte murate. L'ipotesi formulata da Lòpez Lujàn è che esse nascondano due piccole camere che contengono le urne con le ceneri dei governanti Mexica. Sarebbe un posto ideale per riporre i resti degli antichi sovrani, dal momento che il Templo Mayor è il complesso templare più importante dell'antica capitale azteca Tenochtitlan.
Ricostruzione del complesso templare di Tenochtitlan
(commons.wikimedia.org)
Nel 2007 gli archeologi, con l'ausilio del georadar, rilevarono camere sotterranee al di sotto di un enorme monolite in pietra, scolpito con l'immagine di Tlaltecuhtli, il dio azteco della terra. All'epoca Lòpez Lujàn sospettava che qui potesse nascondersi la sepoltura di un imperatore, ma non venne trovato molto di più di ricche offerte.
L'assenza di sepolture reali a Tenochtitlan è un mistero di lunga data e certamente se venisse scoperta una sepoltura collettiva degli antichi sovrani aztechi sarebbe un evento eccezionale che potrebbe concentrare sul Messico gli occhi del mondo della cultura internazionale. Vi sono documentazioni del XVI secolo che raffigurano i cadaveri dei sovrani avvolti in bende prima di essere bruciati. I loro resti devono essere stati sepolti da qualche parte nei pressi del Templo Mayor, almeno stando alle testimonianze scritte. Alcuni sovrani Maya, come Pakal, signore di Palenque, vennero seppelliti in sontuosi sarcofagi di pietra ma è poco probabile che le sepolture dei sovrani aztechi siano così fastose come quella di Palenque. Mentre in quest'ultima località sono stati trovati i resti scheletrici di Pakal, al momento è difficile immaginare cosa possa trovarsi in una sepoltura reale azteca.

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