venerdì 19 febbraio 2016

Trovata una grande taverna nel sud della Francia

La cucina di quella che sembra essere stata una grande taverna con
tre focolari per la cottura del pane (Foto: Lattes excavations)
Gli archeologi che stanno scavando nel sud della Francia hanno trovato una struttura simile ad un moderno ristorante risalente a 2100 anni fa, una delle prime taverne del Mediterraneo occidentale.
La struttura è di origine romana e venne costruita quando i Romani si impadronirono della regione, abitata fino ad allora da contadini. In un primo momento gli archeologi erano convinti di aver trovato un panificio. In una strada nei pressi di un importante incrocio nella località di Lattara, dove si trova la grande taverna, sono stati trovati i resti di tre mulini e tre forni. In un'altra stanza di fronte a un cortile vi erano dei banchi allineati alle pareti e i resti di un focolare al centro del pavimento.
Nell'ambiente in cui si cucinava sono stati trovati i resti di lische di pesce, mentre nel cortile sono state recuperate ossa di bovini e di ovini. I pavimenti erano ricoperti dalle schegge di coppe, grandi vassoi e ciotole.
L'interpretazione del sito come una taverna è plausibile, secondo alcuni studiosi. Del resto le popolazioni celtiche erano note, nell'antichità, per il loro amore per il vino. Dagli scavi non sono emerse monete e questo potrebbe suggerire che il grande ambiente fosse una sala da pranzo privata.

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