Le anfore ritrovate a Santa Margherita Ligure (Foto: Ansa) |
E' stato ritrovato sul fondo al largo delle coste di Portofino il relitto della nave romana che trasportava le anfore da vino del generale Lucio Domizio Enobarbo pescate al largo della città il 27 maggio scorso.
Sabato prossimo nel municipio del Comune di Santa Margherita Ligure, la Sovrintendenza ligure insieme all'Area Marina Protetta di Portofino e alla Guardia Costiera presenterà il ritrovamento del relitto.
Le ricerche del relitto partirono quando un pescatore di Santa Margherita Ligure pescò quattro anfore riportanti dei bolli, sigle che indicano con esattezza la loro provenienza, la fornace e lo schiavo che le aveva realizzate. Consegnate alla Sovrintendenza, le anfore sono databili tra il II e il I secolo a.C. e, vista la loro grandezza, da subito si era ipotizzato che facessero parte di un grosso carico di una nave piuttosto grande. L'ubicazione del ritrovamento è segreta per evitare episodi di sciacallaggio.
Sabato prossimo nel municipio del Comune di Santa Margherita Ligure, la Sovrintendenza ligure insieme all'Area Marina Protetta di Portofino e alla Guardia Costiera presenterà il ritrovamento del relitto.
Le ricerche del relitto partirono quando un pescatore di Santa Margherita Ligure pescò quattro anfore riportanti dei bolli, sigle che indicano con esattezza la loro provenienza, la fornace e lo schiavo che le aveva realizzate. Consegnate alla Sovrintendenza, le anfore sono databili tra il II e il I secolo a.C. e, vista la loro grandezza, da subito si era ipotizzato che facessero parte di un grosso carico di una nave piuttosto grande. L'ubicazione del ritrovamento è segreta per evitare episodi di sciacallaggio.
Fonte:
ansa.it/liguria
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