Gli archeologi Hitko Vachev e Iliyan Petrakiev mostrano la sepoltura appena scoperta (Foto: Yantra Dnes daily) |
Gli archeologi bulgari che stanno scavando tra le rovine di un monastero ai piedi della fortezza di Tsarevets, a Veliko Tarnovo, in Bulgaria, hanno trovato la sepoltura di quello che potrebbe essere uno degli ultimi sacerdoti di Tarnovgrad, la capitale del secondo impero bulgaro (1185-1396/1422), prima che questa venisse presa dagli invasori Ottomani.
La fortezza di Tsarevets, insieme con la fortezza, recentemente restaurata, di Trapesitsa, erano le due cittadelle della Tarnovgrad medioevale, capitale del secondo impero bulgaro per 208 anni. La sepoltura dell'anziano sacerdote medioevale è stata scoperta dagli archeologi guidati dal Professor Hitko Vachen e da Iliyan Petrakiev, del Museo Regionale di Storia di Veliko Tarnovo. Il sacerdote è stato sepolto tra le rovine del monastero della Santa Madre di Dio, un grande edificio religioso della Tarnovgrad medioevale, una delle più grandi scoperte archeologiche del 2014 in Bulgaria.
Le rovine del monastero si trovano a sudest della collina dove sorge la fortezza di Tsarevets, nella cosiddetta Frenkhsar, o Frankish Quarter di Tarnovgrad. La tomba era situata in un'ottima posizione, all'interno del grande monastero medioevale, tra la chiesa e l'edificio residenziale di quest'ultimo e risalirebbe alla fine del XIV o all'inizio del XV secolo. Il sacerdote che vi è seppellito morì all'età di circa 60 anni e soffriva di artrite, a giudicare dalle ossa. Il suo corpo è stato deposto in posizione semiseduta.
"Non ci sono elementi di corredo, all'interno della tomba, ma alcune caratteristiche della camera funeraria ci fanno pensare che la persona sepolta all'interno fosse un vesco o un archimandrita. - Ha dichiarato l'archeologo Hitko Vachen. - Secondo la tradizione dell'epoca, dopo la loro morte i sacerdoti anziani erano posti su un trono. Il corpo del sacerdote venne deposto su un tavolo, con la schiena sorretta da cuscini. In questo modo il corpo rimane in posizione semi seduta, posizione che richiede una certa architettura della tomba. Una sepoltura del genere non è stata mai rinvenuta, finora, in Bulgaria", ha concluso l'archeologo.
Sono solamente tre le sepolture, trovate in Bulgaria, paragonabili a quella appena scoperta. Una è stata rinvenuta a Veliki Preslav, nel nordest del Paese, capitale del primo impero bulgaro (632/680-1018) ed era la sepoltura di un funzionario di alto rango; poi vi è la tomba di un vescovo trovata a Kardzhali, nella Bulgaria meridionale e quella ritrovata nella chiesa di San Nicola a Melnik, nella Bulgaria sudoccidentale. Nessuna sepoltura analoga è mai stata trovata a Veliko Tarnovo.
Il Professor Vachen aggiunge che si conoscono i nomi degli ultimi vescovi di Tarnovgrad e che questi vennero sepolti in un altro monastero medioevale. La persona sepolta nella tomba appena ritrovata era, con tutta probabilità, un archimandrita, un titolo onorifico concesso per aver dato uno speciale contributo alla Chiesa e al cristianesimo. Gli archeologi sono riusciti a raccogliere sia le ossa che l'abbigliamento con il quale l'anziano sacerdote è stato sepolto.
Il monastero della Santa Madre di Dio era considerato uno dei luoghi più sacri della medioevale Tarnovgrad. Il complesso di edifici che lo compongono copre un'area di quasi due ettari, dei quali è stata, al momento, scavata solo una piccolissima parte. Nel 2015 il Professor Vachen ha fatto la prima importante scoperta, una sala da pranzo, poi, sotto i ruderi del monastero medioevale, sono emerse le rovine di una grande basilica vescovile di epoca bizantina. Questo ha portato i ricercatori a pensare che Veliko Tarnovo (Tarnovgrad) avesse assunto, nel medioevo, il ruolo della vicina città romana, abbandonata, di Nicopolis ad Istrum.
Nel Frankish Quarter vi è la torre detta di Baldovino, dal nome dell'imperatore Baldovino I di Costantinopoli, sovrano dell'impero latino dell'epoca della terza crociata, il quale venne imprigionato in questa torre, fino alla morte, dopo la sconfitta, ad opera dello zar bulgaro Kalojan (1197-1207), nella battaglia di Adrianopoli.
La fortezza di Tsarevets, insieme con la fortezza, recentemente restaurata, di Trapesitsa, erano le due cittadelle della Tarnovgrad medioevale, capitale del secondo impero bulgaro per 208 anni. La sepoltura dell'anziano sacerdote medioevale è stata scoperta dagli archeologi guidati dal Professor Hitko Vachen e da Iliyan Petrakiev, del Museo Regionale di Storia di Veliko Tarnovo. Il sacerdote è stato sepolto tra le rovine del monastero della Santa Madre di Dio, un grande edificio religioso della Tarnovgrad medioevale, una delle più grandi scoperte archeologiche del 2014 in Bulgaria.
Le rovine del monastero si trovano a sudest della collina dove sorge la fortezza di Tsarevets, nella cosiddetta Frenkhsar, o Frankish Quarter di Tarnovgrad. La tomba era situata in un'ottima posizione, all'interno del grande monastero medioevale, tra la chiesa e l'edificio residenziale di quest'ultimo e risalirebbe alla fine del XIV o all'inizio del XV secolo. Il sacerdote che vi è seppellito morì all'età di circa 60 anni e soffriva di artrite, a giudicare dalle ossa. Il suo corpo è stato deposto in posizione semiseduta.
Le rovine del monastero medioevale della Santa Madre di Dio, ai piedi della collina di Tsarevets, a Veliko Tarnovo (Foto: Trud daily) |
Sono solamente tre le sepolture, trovate in Bulgaria, paragonabili a quella appena scoperta. Una è stata rinvenuta a Veliki Preslav, nel nordest del Paese, capitale del primo impero bulgaro (632/680-1018) ed era la sepoltura di un funzionario di alto rango; poi vi è la tomba di un vescovo trovata a Kardzhali, nella Bulgaria meridionale e quella ritrovata nella chiesa di San Nicola a Melnik, nella Bulgaria sudoccidentale. Nessuna sepoltura analoga è mai stata trovata a Veliko Tarnovo.
Gli ultimi ritrovamenti negli scavi del monastero (Foto: Yantra Dnes daily) |
Il monastero della Santa Madre di Dio era considerato uno dei luoghi più sacri della medioevale Tarnovgrad. Il complesso di edifici che lo compongono copre un'area di quasi due ettari, dei quali è stata, al momento, scavata solo una piccolissima parte. Nel 2015 il Professor Vachen ha fatto la prima importante scoperta, una sala da pranzo, poi, sotto i ruderi del monastero medioevale, sono emerse le rovine di una grande basilica vescovile di epoca bizantina. Questo ha portato i ricercatori a pensare che Veliko Tarnovo (Tarnovgrad) avesse assunto, nel medioevo, il ruolo della vicina città romana, abbandonata, di Nicopolis ad Istrum.
Nel Frankish Quarter vi è la torre detta di Baldovino, dal nome dell'imperatore Baldovino I di Costantinopoli, sovrano dell'impero latino dell'epoca della terza crociata, il quale venne imprigionato in questa torre, fino alla morte, dopo la sconfitta, ad opera dello zar bulgaro Kalojan (1197-1207), nella battaglia di Adrianopoli.
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