La villa gallo-romana trovata in Bretagna (Foto: Hervé Paitier, Inrap) |
Uno scavo di salvataggio nel villaggio di Langrolay-sur-Rance, vicino Dinan, in Bretagna (Francia nordoccidentale) ha permesso di portare alla luce una grande villa gallo-romana. Gli archeologi dell'Istituto Nazionale di Francia per l'Archeologia preventiva, hanno iniziato lo scavo nel 2016 su un'area di 2,3 ettari.
I ricercatori hanno scoperto più strutture disposte a forma di "U" intorno ad un cortile centrale, con gallerie colonnate su tre lati. Questa era la pars urbana (sezione residenziale) di una grande villa che ricopre, da sola, 1.500 metri quadrati.
La parte principale della casa è stata costruita su un altopiano che domina il fiume Rance. La parte meridionale della struttura secondaria era disposta in modo da poter sfruttare la luce del sole, mentre la terza struttura era, probabilmente, utilizzata come stalla. Dei giardini circondavano sia il cortile che gli edifici. Alcune monete trovate nella villa indicato che l'edificio è stato costruito intorno al I secolo d.C. e che rimase in uso almeno fino al IV secolo d.C., dopo aver subito numerosi rimaneggiamenti nel corso degli anni.
Le terme sono la testimonianza più impressionante del lusso eccezionale di questa villa. Questi ambienti misurano oltre 400 metri quadrati di superficie e sia le pareti che i pavimenti sono ben conservati. Si pensa che questa villa enorme fosse una sorta di residenza di campagna di una nobile e ricca famiglia, che aveva, forse, una notevole influenza politica. Forse una famiglia appartenente al popolo dei Coriosoliti. Si crede che il vicino villaggio di Corseul fosse la capitale di questa gente. Qui sono stati scoperti i resti dell'antica città di Fanum Martis.
I ricercatori hanno scoperto più strutture disposte a forma di "U" intorno ad un cortile centrale, con gallerie colonnate su tre lati. Questa era la pars urbana (sezione residenziale) di una grande villa che ricopre, da sola, 1.500 metri quadrati.
Chiave in bronzo (Foto: Emmanuelle Collado, Inrap) |
Le terme sono la testimonianza più impressionante del lusso eccezionale di questa villa. Questi ambienti misurano oltre 400 metri quadrati di superficie e sia le pareti che i pavimenti sono ben conservati. Si pensa che questa villa enorme fosse una sorta di residenza di campagna di una nobile e ricca famiglia, che aveva, forse, una notevole influenza politica. Forse una famiglia appartenente al popolo dei Coriosoliti. Si crede che il vicino villaggio di Corseul fosse la capitale di questa gente. Qui sono stati scoperti i resti dell'antica città di Fanum Martis.
Fonte:
National Institute for Preventative Archaeology
National Institute for Preventative Archaeology
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