Particolare dello scavo a Nalles (Foto: ansa.it) |
Una necropoli con sepolture a incinerazione dell'Età del Ferro è stata rinvenuta a Nalles, in Trentino Alto Adige, durante i lavori di scavo per la realizzazione di una nuova zona residenziale.
La presenza di resti archeologici nell'area era stata ipotizzata dagli archeologi dell'Ufficio Beni archeologici che hanno sorvegliato i lavori. Come riferisce la direttrice, Catrin Marzoli, sono stati individuati strati e reperti risalenti all'intera Età del Ferro, cioè al I millennio a.C.. I numerosi reperti testimoniano che l'intera area fu frequentata per secoli.
"Si tratta di testimonianza preziose del nostro passato e dello sviluppo dell'umanità, che grazie allo scavo possono entrare a far parte del patrimonio della comunità", commenta l'assessore provinciale Florian Mussner.
Nella parte centrale dell'area è stata portata alla luce una necropoli con sepolture ad incinerazione. Finora sono state scavate dieci sepolture, probabilmente altre sono ancora presenti nel terreno.
La presenza di resti archeologici nell'area era stata ipotizzata dagli archeologi dell'Ufficio Beni archeologici che hanno sorvegliato i lavori. Come riferisce la direttrice, Catrin Marzoli, sono stati individuati strati e reperti risalenti all'intera Età del Ferro, cioè al I millennio a.C.. I numerosi reperti testimoniano che l'intera area fu frequentata per secoli.
"Si tratta di testimonianza preziose del nostro passato e dello sviluppo dell'umanità, che grazie allo scavo possono entrare a far parte del patrimonio della comunità", commenta l'assessore provinciale Florian Mussner.
Nella parte centrale dell'area è stata portata alla luce una necropoli con sepolture ad incinerazione. Finora sono state scavate dieci sepolture, probabilmente altre sono ancora presenti nel terreno.
Fonte:
ansa.it
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