La bambolina in porcellana trovata ad Osaka (Foto: Takashi Yoshikawa) |
Una bambola in argilla della cultura Yayoi (300 a.C. - 300 d.C.) è stata ritrovata in perfette condizioni in un sito archeologico della prefettura di Osaka, in Giappone.
La bambola è stata trovata intatta tra le rovine di Kori, al centro di Osaka, dove gli scavi sono iniziati nel 2016 e dove sono stati scoperti 140 hokei shukobo, tumuli funerari di forma rettangolare. La bambola è stata trovata in uno di questi tumuli. Essa ha un'altezza di 5,9 centimetri ed è larga circa 3 centimetri. Ha fori alle orecchie e la testa di forma sferica. Con la bambola sono stati trovati tre kuda dama, sorta di perline cilindriche in diaspro.
Il più grande dei tumuli scoperti misura circa 18 metri di lunghezza per 12 metri di larghezza. Gli archeologi pensano che qui sorgesse un villaggio di una certa importanza.
La bambola è stata trovata intatta tra le rovine di Kori, al centro di Osaka, dove gli scavi sono iniziati nel 2016 e dove sono stati scoperti 140 hokei shukobo, tumuli funerari di forma rettangolare. La bambola è stata trovata in uno di questi tumuli. Essa ha un'altezza di 5,9 centimetri ed è larga circa 3 centimetri. Ha fori alle orecchie e la testa di forma sferica. Con la bambola sono stati trovati tre kuda dama, sorta di perline cilindriche in diaspro.
Il più grande dei tumuli scoperti misura circa 18 metri di lunghezza per 12 metri di larghezza. Gli archeologi pensano che qui sorgesse un villaggio di una certa importanza.
Fonte:
asahi.com
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