Iran, alcuni dei sigilli trovati a Tappeh Teleneh (Foto: ISNA) |
Il sito di Tappeh Teleneh, situato nei pressi della città di Kermanshah, in Iran, fondata dal re sasanide Bahram IV nel IV secolo d.C., fu localizzato, per la prima volta, nel 1998.
Nel corso del tempo i ricercatori si sono resi conto dell'importanza di questa città e della regione nella quale si trova, regione situata sulle antiche rotte commerciali e culturali.
Nel 2020 a Tappeh Teleneh sono iniziati scavi scientifici con l'ausilio di mezzi più moderni. A dirigere gli scavi l'archeologo Shokouh Khosravi. Sono emersi vari frammenti di ceramica, figurine di animali e numerosi sigilli di argilla, più di quattromila, risalenti a circa 5000 anni fa. Gli archeologi ipotizzano che questi sigilli, per la maggior parte, dovevano essere utilizzati per le porte dei magazzini presenti nell'insediamento. Tra i reperti, infatti, sono stati catalogati 447 serrature di argilla per sigillare le porte, 2.970 sigilli per vasi, 124 sigilli per sacchi e 436 pezzi a forma di lingua, tutti decorati con 85 diverse impronte. Secondo i ricercatori questi sigilli erano parte di un sistema che regolava il commercio nella regione e che si estendeva dal centro dei monti Zagros fino alla Mesopotamia.
Oltre ai sigilli gli scavi a Tappeh Teleneh hanno restituito una serie di oggetti di conteggio, forse parte di un sistema numerico utilizzato per il commercio e la gestione delle scorte. Molto probabilmente questo insediamento aveva una certa importanza amministrativa ed economica.
Lo stile ed il disegno dei sigilli, secondo i ricercatori, indicano che gli abitanti di Tappeh Telenheh avevano qualche tipo di collegamento con altre regioni, in quanto - forse - parte di una rete commerciale e politico-amministrativa molto ampia nel periodo che va dal V millennio fino al III millennio a.C.
Kermanshah, precedentemente Bakhtaran, capitale della omonima provincia, fu fondata nel IV secolo d.C., conquistata dagli arabi nel 640 e ribattezzata Qirmasin. Sotto il dominio selgiuchide nell'XI secolo, fu la città principale del Kordestan. I Safavidi (che governarono qui dal 1501 al 1736) fortificarono la città e respinsero un attacco dei turchi. Questi ultimi occuparono la città nel 1915, durante la prima guerra mondiale.
Nel corso del tempo i ricercatori si sono resi conto dell'importanza di questa città e della regione nella quale si trova, regione situata sulle antiche rotte commerciali e culturali.
Nel 2020 a Tappeh Teleneh sono iniziati scavi scientifici con l'ausilio di mezzi più moderni. A dirigere gli scavi l'archeologo Shokouh Khosravi. Sono emersi vari frammenti di ceramica, figurine di animali e numerosi sigilli di argilla, più di quattromila, risalenti a circa 5000 anni fa. Gli archeologi ipotizzano che questi sigilli, per la maggior parte, dovevano essere utilizzati per le porte dei magazzini presenti nell'insediamento. Tra i reperti, infatti, sono stati catalogati 447 serrature di argilla per sigillare le porte, 2.970 sigilli per vasi, 124 sigilli per sacchi e 436 pezzi a forma di lingua, tutti decorati con 85 diverse impronte. Secondo i ricercatori questi sigilli erano parte di un sistema che regolava il commercio nella regione e che si estendeva dal centro dei monti Zagros fino alla Mesopotamia.
Oltre ai sigilli gli scavi a Tappeh Teleneh hanno restituito una serie di oggetti di conteggio, forse parte di un sistema numerico utilizzato per il commercio e la gestione delle scorte. Molto probabilmente questo insediamento aveva una certa importanza amministrativa ed economica.
Lo stile ed il disegno dei sigilli, secondo i ricercatori, indicano che gli abitanti di Tappeh Telenheh avevano qualche tipo di collegamento con altre regioni, in quanto - forse - parte di una rete commerciale e politico-amministrativa molto ampia nel periodo che va dal V millennio fino al III millennio a.C.
Kermanshah, precedentemente Bakhtaran, capitale della omonima provincia, fu fondata nel IV secolo d.C., conquistata dagli arabi nel 640 e ribattezzata Qirmasin. Sotto il dominio selgiuchide nell'XI secolo, fu la città principale del Kordestan. I Safavidi (che governarono qui dal 1501 al 1736) fortificarono la città e respinsero un attacco dei turchi. Questi ultimi occuparono la città nel 1915, durante la prima guerra mondiale.
Fonti:
storicang.it
tehrantimes.com
storicang.it
tehrantimes.com