Lo scheletro ritrovato in Bulgaria |
La scoperta di uno scheletro umano di 700 anni fa in Bulgaria, ora esposto al Museo Nazionale di Storia della città, conferma che la paura dei vampiri è ben più antica di Dracula, figura letteraria creata da Bram Stoker.
Il "vampiro" in questione è stato trovato sepolto tra le rovine di una chiesa nella città di Sozopol, sul Mar Nero. Era stato pugnalato al petto con un paletto di ferro, poi deposto accanto a lui nella sepoltura. I denti dell'uomo, inoltre erano stati intenzionalmente cavati. Gli studiosi ritengono che entrambe le mutilazioni siano state opera degli abitanti del villaggio per evitare che il morto si trasformasse in vampiro.
Sono molti gli scheletri ritrovati con un paletto conficcato nel corpo, legati, sepolti a testa in giù o decapitati, tutte tipologie di morte legate alle leggendarie figure dei vampiri.
Il "vampiro" in questione è stato trovato sepolto tra le rovine di una chiesa nella città di Sozopol, sul Mar Nero. Era stato pugnalato al petto con un paletto di ferro, poi deposto accanto a lui nella sepoltura. I denti dell'uomo, inoltre erano stati intenzionalmente cavati. Gli studiosi ritengono che entrambe le mutilazioni siano state opera degli abitanti del villaggio per evitare che il morto si trasformasse in vampiro.
Sono molti gli scheletri ritrovati con un paletto conficcato nel corpo, legati, sepolti a testa in giù o decapitati, tutte tipologie di morte legate alle leggendarie figure dei vampiri.
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