giovedì 2 agosto 2012

La domus di Muris, in Friuli

Archeologi al lavoro allo scavo
della domus di Muris
Stanno riemergendo i resti di una villa romana dagli scavi condotti in un vasto complesso residenziale di età romana in località Muris, nel comune di Moruzzo, in Friuli Venezia Giulia. Gli archeologi stanno lavorando allo scavo coordinati dall'archeologo dottor Massimo Lavarone.
Nell'area tenuta a prato negli ultimi decenni, stanno emergendo i resti di un insediamento piuttosto articolato, destinato alla produzione agricola, dotato, sembra, di granai, depositi e stalle. Il complesso produttivo, legato ad una domus romana, risale all'età augustea.
Sono stati rinvenuti anche resti di anfore, chiodi di ferro, laterizi e ceramiche, che collocano l'utilizzo della domus alle prime fasi della romanizzazione del Friuli (I e II secolo d.C.).
Moruzzo non è nuova a questo tipo di rinvenimenti. Già alla fine degli anni '60, a pochi metri dal sito che si sta attualmente scavando, era stata ritrovata un'ascia del Neolitico, risalente al 3000 a.C.; nell'Ottocento era stata scoperta una necropoli dell'Età del Ferro, i cui reperti sono oggi conservati nei Civici Musei di Udine.

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