In un campus della Nasa nel Maryland è stata ritrovata l'impronta di un nodosauro, un dinosauro erbivoro vissuto all'inizio del Cretacico superiore. L'impronta è stata lasciata 112 milioni di anni fa, è larga 35 centimetri e l'animale che l'ha lasciata doveva essere lungo tra 4,5 ed i 6 metri.
A fare la clamorosa scoperta è stato Roy Stanford, un cacciatore di dinosauri, che ha già scoperto più di mille impronte e ritrovato un fossile di cucciolo di nodosauro accanto al campus dell'Università del Meryland. La scoperta è stata confermata dal paleontologo David Weishampel, della John Hopkins University nonché consulente per il film "Jurassic Park".
A fare la clamorosa scoperta è stato Roy Stanford, un cacciatore di dinosauri, che ha già scoperto più di mille impronte e ritrovato un fossile di cucciolo di nodosauro accanto al campus dell'Università del Meryland. La scoperta è stata confermata dal paleontologo David Weishampel, della John Hopkins University nonché consulente per il film "Jurassic Park".
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