Scavi ad un posto di frontiera in Oman |
La costruzione di una nuova postazione di controllo alla frontiera nord della provincia costiera di Aswad, in Oman, ha portato alla scoperta di antichi manufatti, insediamenti e tombe risalenti al 2000 a.C.
Gli archeologi della Sultan Qaboos University hanno cominciato ad esplorare il sito che ha restituito, tra gli altri, i resti di antichi insediamenti e manufatti, quali una collana di ottone, pugnali, aghi, punte di frecce, coltelli e perline sia locali che d'importazione. E' tornata alla luce anche una necropoli.
Il sito si sviluppa su tre chilometri e comprende sepolture a forma ovale o rettangolare contenenti utensili di argilla ed urne. Questi ritrovamenti sono la riprova che l'Oman aveva un ruolo centrale nel commercio del rame tra il Delmon, Harappa e la Mesopotamia durante l'Età del Bronzo.
Gli archeologi della Sultan Qaboos University hanno cominciato ad esplorare il sito che ha restituito, tra gli altri, i resti di antichi insediamenti e manufatti, quali una collana di ottone, pugnali, aghi, punte di frecce, coltelli e perline sia locali che d'importazione. E' tornata alla luce anche una necropoli.
Il sito si sviluppa su tre chilometri e comprende sepolture a forma ovale o rettangolare contenenti utensili di argilla ed urne. Questi ritrovamenti sono la riprova che l'Oman aveva un ruolo centrale nel commercio del rame tra il Delmon, Harappa e la Mesopotamia durante l'Età del Bronzo.
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