Resti dei balnea romana di Ravenglass |
Gli archeologi hanno iniziato ad esplorare una base navale romana in Cumbria, nella speranza di trovare tracce di un insediamento civile di più di 1800 anni.
Il forte, spesso indicato come Glannaventa, fu costruito per proteggere il nordovest dalle invasioni e fu occupato dal 120 d.C. alla fine del IV secolo. Situato ai margini di una scogliera, si ritiene che il fortino sia stato più volte riutilizzato, contribuendo, infine alle costruzioni del villaggio di Ravenglass.
Nel corso dei secoli i resti romani sono stati danneggiati dal passaggio di una linea ferroviaria e dall'erosione costiera. Tutto quello che oggi rimane è una piattaforma ed un terrapieno ricoperto da alberi ed arbusti. I balnea della fortezza, conosciuti anche come Walls Castle, sopravvivono oggi sotto forma di mura ben conservate.
Gli archeologi ritengono che i balnea potrebbero essere stati riutilizzati in epoca medioevale come casa, motivo per cui se ne possono vedere ancora i ruderi. Nel 1876, al momento della scoperta, le rovine di questi bagni sono stati scambiati per una villa. L'edificio termale offriva relax ai soldati romani ed ai civili che vivevano nella colonia fuori la fortezza.
Gli scavi, nel corso degli anni, hanno riportato alla luce diversi reperti, come un frammento di ceramica di Samo, piuttosto insolita e lussuosa, i frammenti di un vaso da cucina molto simile ad un mortaio, del vetro fuso, ossa, tegole e mattoni. Poco, però, si sa della storia del sito.
Il forte, spesso indicato come Glannaventa, fu costruito per proteggere il nordovest dalle invasioni e fu occupato dal 120 d.C. alla fine del IV secolo. Situato ai margini di una scogliera, si ritiene che il fortino sia stato più volte riutilizzato, contribuendo, infine alle costruzioni del villaggio di Ravenglass.
Nel corso dei secoli i resti romani sono stati danneggiati dal passaggio di una linea ferroviaria e dall'erosione costiera. Tutto quello che oggi rimane è una piattaforma ed un terrapieno ricoperto da alberi ed arbusti. I balnea della fortezza, conosciuti anche come Walls Castle, sopravvivono oggi sotto forma di mura ben conservate.
Gli archeologi ritengono che i balnea potrebbero essere stati riutilizzati in epoca medioevale come casa, motivo per cui se ne possono vedere ancora i ruderi. Nel 1876, al momento della scoperta, le rovine di questi bagni sono stati scambiati per una villa. L'edificio termale offriva relax ai soldati romani ed ai civili che vivevano nella colonia fuori la fortezza.
Gli scavi, nel corso degli anni, hanno riportato alla luce diversi reperti, come un frammento di ceramica di Samo, piuttosto insolita e lussuosa, i frammenti di un vaso da cucina molto simile ad un mortaio, del vetro fuso, ossa, tegole e mattoni. Poco, però, si sa della storia del sito.
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