domenica 23 giugno 2013

Alle origini dell'America

Uno dei pittogrammi scoperti nel Tennessee
In una caverna dell'Altopiano del Cumberland, in Tennessee, sono state scoperti dei pittogrammi antichi almeno 6000 anni e, pertanto, i più antichi mai ritrovati nel continente nordamericano.
Alcuni di questi pittogrammi sono stati realizzando incidendo linee poco profonde e rappresentano battute di caccia o animali che gli aborigeni potevano osservare. Altre immagini sono, invece, molto più elaborate e raffigurano creature mitiche, riti cerimoniali, uccelli e rettili. A riportare alla luce i pittogrammi sono stati i ricercatori Jan Simek, Alan Cressler, Nicola Herrmann e Sarah Sherwood, del Dipartimento di Antropologia dell'Università del Tennessee e Mississipi.
Alcune figure antropomorfe sono state rappresentate con alcuni dettagli enfatizzati, come per esempio gli occhi o le mani con dita esagerate. Molto probabilmente queste grotte erano utilizzate dai nativi americani per scopi religiosi. La parte superiore dei disegni alluderebbero al regno celeste delle divinità, le sezioni centrali (con piante ed animali) alludo al mondo in cui vivevano gli aborigeni e le parti basse sono un richiamo alla morte, all'oscurità, al pericolo. Tutti i pittogrammi sono stati realizzati servendosi di due colori soltanto: il rosso e il nero.
L'Altopiano del Cumberland presenta rilievi di 120 metri di altezza e affioramenti di arenaria. Comprende gran parte del Kentucky orientale, parte della zona occidentale della Virginia Occidentale, parte del Tennessee e una parte dell'Alabama e della Georgia. I ricercatori stimano in 71 i siti di arte preistorica esistenti in questa regione.

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