mercoledì 1 gennaio 2014

Tracce dell'uomo primitivo in Israele

Gli archeologi israeliani hanno dato notizia della scoperta di un ominide nel sito di Nesher Ramla, in Israele. L'archeologo Yossi Zaider, dell'Istituto Zinman di Archeologia dell'Università di Haifa, ritiene che possano esserci le prove di un'occupazione umana del sito durante il Paleolitico Medio (300.000-40.000 anni fa).
I reperti ritrovati a circa 8 metri di profondità, erano accompagnati da un ricco e ben conservato corredo litico in associazione ad ossa di animali ed a segni di combustione. Sono state trovate anche tracce di ocra, utilizzata in vari modi dalle popolazioni primitive. Oltre ai reperti suddetti, è stata ritrovata anche una colonna vertebrale in articolazione anatomica ed il frammento dell'osso lungo di un uro, un bovino primitivo di notevoli dimensioni.
Il sito del ritrovamento si trova in una depressione carsica di Nesher Ramla e vi erano state già rinvenute altre deposizioni, sebbene di epoca posteriore all'attuale ritrovamento. 

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