Ricostruzione della scuola gladiatoria di Carnuntum, in Austria (Illustrazione di M. Klein/7reasons) |
Il completamento della mappatura di una scuola gladiatoria ritrovata in Austria, ha permesso agli archeologi di arricchire le conoscenze sulla vita di queste antiche "star" dello spettacolo.
La scuola gladiatoria è stata ritrovata nel sito di Carnuntum, fuori Vienna. Si tratta della prima scuola del genere ritrovata fuori dalla città di Roma. I resti sono celati sotto un pascolo ma sono stati interamente mappati con tecnologie di rilevamento non invasive.
Gli studiosi sono certi che più che ad una scuola, l'edificio somigliasse ad una prigione. "Vivevano in celle, in una fortezza con una sola porta", ha affermato il Professor Wolfgang Nebaure, archeologo dell'Università di Vienna. Nella scuola gladiatoria austriaca è stato stimato che vivessero almeno 80 gladiatori. La struttura aveva due piani ed era dotata di un'arena che corrispondeva al cortile centrale del complesso. I pavimenti venivano riscaldati per l'allenamento invernale, vi erano bagni, infermerie ed anche un cimitero nelle vicinanze.
Carnuntum era stata fondata dall'imperatore Adriano nel 124 d.C., in seguito divenne una roccaforte romana. La scuola copriva una superficie di 11.000 metri quadrati. Qui i gladiatori si allenavano tutto l'anno per combattere nel vicino anfiteatro. Si faceva molta attenzione a che i gladiatori non venissero uccisi, dal momento che costituivano un bene molto prezioso. Essi dormivano in celle piccolissime per una o due persone, tenute separate da camere più grandi che ospitavano i loro allenatori, di solito ex gladiatori che, sopravvissuti ai combattimenti nelle arene, si erano specializzati nell'insegnamento dell'arte delle armi e dei combattimenti.
L'unica uscita del complesso di Carnuntum si affacciava sulla strada che conduceva all'anfiteatro pubblico della città. L'analisi delle ossa ritrovate in un cimitero per gladiatori di Efeso, in Turchia, ha permesso di appurare che questi combattenti seguivano per lo più una dieta vegetariana. Gli archeologi austriaci si sono ripromessi di analizzare quanto prima i resti contenuti nel cimitero vicino la scuola gladiatoria.
La scuola gladiatoria è stata ritrovata nel sito di Carnuntum, fuori Vienna. Si tratta della prima scuola del genere ritrovata fuori dalla città di Roma. I resti sono celati sotto un pascolo ma sono stati interamente mappati con tecnologie di rilevamento non invasive.
Gli studiosi sono certi che più che ad una scuola, l'edificio somigliasse ad una prigione. "Vivevano in celle, in una fortezza con una sola porta", ha affermato il Professor Wolfgang Nebaure, archeologo dell'Università di Vienna. Nella scuola gladiatoria austriaca è stato stimato che vivessero almeno 80 gladiatori. La struttura aveva due piani ed era dotata di un'arena che corrispondeva al cortile centrale del complesso. I pavimenti venivano riscaldati per l'allenamento invernale, vi erano bagni, infermerie ed anche un cimitero nelle vicinanze.
Carnuntum era stata fondata dall'imperatore Adriano nel 124 d.C., in seguito divenne una roccaforte romana. La scuola copriva una superficie di 11.000 metri quadrati. Qui i gladiatori si allenavano tutto l'anno per combattere nel vicino anfiteatro. Si faceva molta attenzione a che i gladiatori non venissero uccisi, dal momento che costituivano un bene molto prezioso. Essi dormivano in celle piccolissime per una o due persone, tenute separate da camere più grandi che ospitavano i loro allenatori, di solito ex gladiatori che, sopravvissuti ai combattimenti nelle arene, si erano specializzati nell'insegnamento dell'arte delle armi e dei combattimenti.
L'unica uscita del complesso di Carnuntum si affacciava sulla strada che conduceva all'anfiteatro pubblico della città. L'analisi delle ossa ritrovate in un cimitero per gladiatori di Efeso, in Turchia, ha permesso di appurare che questi combattenti seguivano per lo più una dieta vegetariana. Gli archeologi austriaci si sono ripromessi di analizzare quanto prima i resti contenuti nel cimitero vicino la scuola gladiatoria.
3 commenti:
Ciao Grazia.
Volevo chiederti una cosa ma non trovo una tua mail.
Ti indendi di archeologia anche medievale?
la mia mail la trovi al mio profilo
Ciao, Daniele. Mi sto lentamente avvicinando anche all'archeologia medioevale. Mi incuriosisce sempre più a dire il vero. Ti mando la mia mail in pvt ;-)
Ok grazie.
Ho scritto "indendi".. si vede ho pescato una parola medievale!
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