sabato 14 giugno 2014

A Maryport riprendono gli scavi

Gli scavi nel sito romano di Maryport
(Foto: Popular Archaeology)
E' appena iniziato il quarto anno di un programma di ricerca condotto da un team di archeologi, studenti e volontari sul sito romano di Maryport, dove sorgeva uno dei forti romani del Regno Unito. Lo scavo si concentrerà soprattutto sui resti di un tempio romano e sulle strutture ad esso associate.
A dirigere gli scavi il Professor Ian Haynes, della Newcastle University, che spera di fare ulteriori scoperte per quanto riguarda le strutture del sito. Quest'anno lo scavo interesserà il margine orientale di Maryport, dove si trova almeno un tempio, già scavato nel 1880. Al disotto di questo edificio sono stati ritrovati i resti carbonizzati di un agnello e di ossa di uccelli.
E' stata anche intercettata, negli scavi precedenti, una misteriosa struttura circolare, posta accanto ad un tempio rettangolare che sarà indagata quest'anno per capire quali fossero le loro funzioni. Importante sarà cercare di scoprire più notizie in merito all'importanza delle pietre di altare del forte romano di Alauna Carvetiorum, oggi Maryport. Gli altari qui ritrovati, infatti, sono numerosi. Le iscrizioni che vi sono incise restituiscono informazioni sulla vita dei comandanti del forte. Gli archeologi vogliono saperne di più sulla collocazione di questi altari.
La fortezza di Maryport venne fatta costruire da Adriano. Era una sorta di quartier generale da dove partivano anche i rifornimento per i fortini e le torri che si estendevano lungo la costa occidentale del Vallo di Adriano.

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