domenica 5 aprile 2015

Cambridge, il cimitero del vecchio ospedale

Gli scavi sotto il St. John College a Cambridge (Foto: Craig Cessford,
University of Cambridge)
Recentemente gli archeologi inglesi hanno scoperto un cimitero e centinaia di scheletri nel luogo dove, un tempo, sorgeva un ospedale medioevale. La scoperta è stata fatta a Cambridge, il cimitero era rimasto nascosto per più di un secolo.
La vecchia Divinity School del College di St. John, uno dei college dell'Università di Cambridge, venne costruita su un luogo di sepoltura nel tardo XIX secolo. Un progetto per restaurare la vecchia Divinity School è stata l'opportunità per esplorare il cimitero nascosto. Gli archeologi pensano che le persone sepolte in quest'ultimo siano circa 1.300 nel periodo compreso tra il XIII e il XV secolo. La maggior parte di costoro erano pazienti dell'Ospedale di S. Giovanni Evangelista, istituito nel 1195 e chiuso nel 1511.
La croce ritrovata all'interno di una sepoltura
maschile (Foto: Craig Cessford, University of
Cambridge)
Al momento gli archeologi hanno disotterrato più di 400 scheletri che giacevano nel vecchio cimitero. Dopo aver esaminato le ossa, i ricercatori sono giunti alla conclusione che la maggior parte delle persone sepolte non avevano lesioni e non soffrivano di disturbi gravi. Questo rientra in quanto affermato in alcuni antichi documenti, cioè che l'ospedale era stato istituito per prendersi cura di studiosi poveri o altre persone miserabili, non accettava donne incinte, lebbrose e persone gravemente ammalate.
Non è stato ritrovato nessuno scheletro di bambini al di sotto dei 5 anni di età, il che suggerisce che i bambini fossero sepolti altrove o non fossero ammessi nell'ospedale. I ricercatori ritengono che le operazioni di sepoltura siano state effettuate ogni periodo preciso di mesi. Molte tombe sono state scavate nuovamente e ridimensionate per far posto ad altre sepolture.
La maggior parte dei corpi giaceva direttamente sulla terra, senza bara, con il corpo allineato est-ovest. Non sono state riscontrate sepolture di massa associabili alla Morte Nera, che raggiunse l'Europa tra il 1348 e il 1350 e che uccise almeno 75 milioni di persone. Questo particolare ha fatto pensare che il ruolo principale dell'ospedale fosse la cura spirituale e fisica dei poveri e degli infermi piuttosto che fornire medicamenti per malati e feriti.
Gli unici oggetti personali che si può ipotizzare fungessero da corredo per i defunti, trovati dagli archeologi, sono una spilla in lega di rame, trovata accanto a parte dello scheletro di una donna di circa 27-35 anni di età, e un ciondolo a forma di crocifisso, trovato nella sepoltura di un maschio adulto.

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