Ricostruzione del volto di una donna iraniana di 7000 anni fa (Foto: Mehr News Agency) |
E' stato ricostruito, a Teheran, il volto di una donna vissuta 7000 anni fa. Nel novembre 2014 Mahsa Vahabi, studente di archeologia, scoprì il teschio in un terreno scavato per la raccolta delle acque reflue nei dintorni di Teheran, accanto ad una fabbrica di ceramiche.
Oltre al teschio emersero ossa e parti dello scheletro.
I ricercatori hanno, quindi, svolto un'intensa attività di studio per capire quali fossero le caratteristiche di quest'antica iraniana. Sono state utilizzate, per la ricostruzione in 3D, parti dello scheletro e studi sulla simmetria dell'impalcatura ossea umana per ricostruire le parti mancanti.
Lo scheletro era in posizione supina, quando è stato trovato. Il volto dell'antica donna iraniana è stato ricostruito in digitale, individuando, attraverso undici punti, la simmetria del volto, degli occhi, del naso e del mento. I capelli sono stati posti dagli archeologi e dai ricercatori scegliendo con logica un colore, dal momento che non sono stati trovati resti di essi nella sepoltura.
Oltre al teschio emersero ossa e parti dello scheletro.
I ricercatori hanno, quindi, svolto un'intensa attività di studio per capire quali fossero le caratteristiche di quest'antica iraniana. Sono state utilizzate, per la ricostruzione in 3D, parti dello scheletro e studi sulla simmetria dell'impalcatura ossea umana per ricostruire le parti mancanti.
Lo scheletro era in posizione supina, quando è stato trovato. Il volto dell'antica donna iraniana è stato ricostruito in digitale, individuando, attraverso undici punti, la simmetria del volto, degli occhi, del naso e del mento. I capelli sono stati posti dagli archeologi e dai ricercatori scegliendo con logica un colore, dal momento che non sono stati trovati resti di essi nella sepoltura.
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