La tomba della principessa Tuyuhun Huihua (Foto: Chinanews.com) |
Gli archeologi cinesi hanno scavato, a Shaanxi, nel nordovest della Cina, una tomba di VI secolo d.C. in cui è stata sepolta una principessa appartenente ad una tribù nomade dell'antico Regno Tuyuhun. La sepoltura conteneva due scheletri e 166 manufatti, tra i quali oggetti in bronzo, statue di guerrieri ed animali e iscrizioni.
All'epoca (VI secolo d.C.) lo scenario storico e sociale era molto complesso, in Cina. Le tribù nomadi provenienti da insediamenti occidentali, si stabilirono nella parte orientale di Qinghai e qui fondarono la loro Dinastia o Regno, quello di Tuyuhun, appunto. La tomba di questa principessa nomade appena scoperta, risalente al 557-581 d.C., aiuterà gli studiosi ad approfondire la storia delle popolazioni nomadi della Cina.
Gli studiosi hanno dato già un nome a questa principessa, dedotto dagli oggetti ritrovati nella sua sepoltura. La principessa Tuyuhun si chiamava Huihua e la tribù alla quale apparteneva era legata al Regno Xianbei dei Monti Qilian e dell'alta valle del Fiume Giallo. Non si sa ancora a chi appartenga il secondo scheletro sepolto nella tomba.
Quando, nel III secolo d.C., il Regno Xianbei si disintegrò, il Khan dei Tuyuhun guidò il suo popolo verso i pascoli del lago Qinghai. Nel 284 d.C. i Tuyuhun sottomisero circa cento tribù della zona, chiamate Qiang. Il 284 d.C. è considerato il primo anno della Dinastia Tuyuhun. I 60 figli del primo imperatore, il cui nome era Murong Tuyuhun, ampliarono ulteriormente il territorio dominato dal Regno Tuyuhun sconfiggendo il Regno Xia e il Regno occidentale Qin. Il Regno Xianbei, a questo punto, si fuse con il Regno Tuyuhun.
I due Regni uniti di Tuyuhun e Xianbei compirono numerose incursioni militari verso ovest, arrivando ai confini orientali del Kashmir e dell'Afghanistan. Alla fine il Regno Tuyuhun finì per comprendere la gran parte del Tibet, il Sichuan del nord, lo Shaanxi e il Qinghai orientale. Per la prima volta il Regno Tuyuhun unificò l'Asia inferiore, costruì e gestì la parte meridionale della Grande Via della Seta, promosse scambi commerciali e culturali tra l'est e l'ovest.
Quando il Regno Tuyuhun si disintegrò, nel 672 d.C., i Tuyuhun si divisero in due gruppi uno dei quali emigrò ad est, verso le montagne Qilian della Cina centrale mentre l'altro gruppo venne sottomesso dall'Impero Tibetano.
Gli appartenenti all'etnìa Xianbei sono sparsi su un vasto territorio che si estende dal nordovest fino alla parte orientale della Cina. La maggior parte di loro si stabilì nei pressi del monte Yin, vicino Ordos. Nel 946 il capo Xianbei Bai Chengfu venne assassinato. La leggenda racconta che era così ricco che i suoi cavalli avevano mangiatoie d'argento. Il Regno Tuyuhun è considerato, dagli studiosi, in modo separato dal resto della Cina. I Tuyuhun praticavano l'agricoltura e avevano anche un sistema di scrittura. Inoltre, come dimostra il corredo della principessa Huihua, avevano nozioni di metallurgia.
All'epoca (VI secolo d.C.) lo scenario storico e sociale era molto complesso, in Cina. Le tribù nomadi provenienti da insediamenti occidentali, si stabilirono nella parte orientale di Qinghai e qui fondarono la loro Dinastia o Regno, quello di Tuyuhun, appunto. La tomba di questa principessa nomade appena scoperta, risalente al 557-581 d.C., aiuterà gli studiosi ad approfondire la storia delle popolazioni nomadi della Cina.
Gli studiosi hanno dato già un nome a questa principessa, dedotto dagli oggetti ritrovati nella sua sepoltura. La principessa Tuyuhun si chiamava Huihua e la tribù alla quale apparteneva era legata al Regno Xianbei dei Monti Qilian e dell'alta valle del Fiume Giallo. Non si sa ancora a chi appartenga il secondo scheletro sepolto nella tomba.
Statua di un cammello trovata nella tomba della principessa scoperta in Cina (Foto: Chinanews.com) |
I due Regni uniti di Tuyuhun e Xianbei compirono numerose incursioni militari verso ovest, arrivando ai confini orientali del Kashmir e dell'Afghanistan. Alla fine il Regno Tuyuhun finì per comprendere la gran parte del Tibet, il Sichuan del nord, lo Shaanxi e il Qinghai orientale. Per la prima volta il Regno Tuyuhun unificò l'Asia inferiore, costruì e gestì la parte meridionale della Grande Via della Seta, promosse scambi commerciali e culturali tra l'est e l'ovest.
Quando il Regno Tuyuhun si disintegrò, nel 672 d.C., i Tuyuhun si divisero in due gruppi uno dei quali emigrò ad est, verso le montagne Qilian della Cina centrale mentre l'altro gruppo venne sottomesso dall'Impero Tibetano.
Gli appartenenti all'etnìa Xianbei sono sparsi su un vasto territorio che si estende dal nordovest fino alla parte orientale della Cina. La maggior parte di loro si stabilì nei pressi del monte Yin, vicino Ordos. Nel 946 il capo Xianbei Bai Chengfu venne assassinato. La leggenda racconta che era così ricco che i suoi cavalli avevano mangiatoie d'argento. Il Regno Tuyuhun è considerato, dagli studiosi, in modo separato dal resto della Cina. I Tuyuhun praticavano l'agricoltura e avevano anche un sistema di scrittura. Inoltre, come dimostra il corredo della principessa Huihua, avevano nozioni di metallurgia.
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