Lo scheletro ritrovato a Teheran e il batterio che vi è stato individuato (Foto: N. Paknazhad et aL) |
Nel mese di novembre 2014 sono stati scoperti, a Teheran, in Iran, i resti di una donna di 7000 anni fa che mostrano le tracce di un'infezione da ossiuri, riconosciuta in questi giorni.
I resti della donna sono stati scoperti sul fondo di un cantiere edile dagli operai di una compagnia idraulica di Teheran. Gli studi sui resti della donna sono stati condotti dal team di scienziati guidati da Gholamreza Molavai, che impiegato un intero anno per completare gli esami parassitologici sui resti di questa donna, morta intorno ai 50 anni.
I ricercatori hanno scoperto che la donna era stata infettata da vermi intestinali (Vermicularis Enterobiasis, noti come ossiuri). Probabilmente la donna viveva molto in casa ed ha contratto l'infezione da altri membri della famiglia.
I resti della donna sono stati scoperti sul fondo di un cantiere edile dagli operai di una compagnia idraulica di Teheran. Gli studi sui resti della donna sono stati condotti dal team di scienziati guidati da Gholamreza Molavai, che impiegato un intero anno per completare gli esami parassitologici sui resti di questa donna, morta intorno ai 50 anni.
I ricercatori hanno scoperto che la donna era stata infettata da vermi intestinali (Vermicularis Enterobiasis, noti come ossiuri). Probabilmente la donna viveva molto in casa ed ha contratto l'infezione da altri membri della famiglia.
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