La statua ritrovata ad Armant, vicino Luxor |
Una missione archeologica dell'Istituto francese per gli studi archeologici ha riportato alla luce la statua di un faraone del Nuovo Regno non ancora identificato. La statua è emersa negli scavi al tempio di Monthu, a nordest del tempio di Karnak a Luxor.
La statua è alta 125 centimetri ed è in granito nero. Vi è raffigurato un re con un abito corto. La statua sarà trasferita nei magazzini del Ministero di Stato per le antichità, affinché possa essere restaurata e documentata. Gli archeologi sperano di trovare altre statue nello scavo.
Il tempio di Monthu è dedicato al culto del dio dalla testa di falco, che presiedeva alla guerra. Il tempio si trova a cinque chilometri a nordest di Karnak, ad Armant, sulla riva orientale di Luxor. Armant è stata scavata dall'archeologo francese Fernand Disson de la Roque dal 1925 fino al secondo dopoguerra, quando ha restituito molti edifici tra i quali il tempio di Monthu, che ha sostituito un vecchio santuario.
Le rovine dell'ultima struttura templare datano all'epoca di Tolomeo VIII, anche se le decorazioni che lo caratterizzano hanno continuato ad essere aggiunte fino all'epoca dei Romani.
La statua è alta 125 centimetri ed è in granito nero. Vi è raffigurato un re con un abito corto. La statua sarà trasferita nei magazzini del Ministero di Stato per le antichità, affinché possa essere restaurata e documentata. Gli archeologi sperano di trovare altre statue nello scavo.
Il tempio di Monthu è dedicato al culto del dio dalla testa di falco, che presiedeva alla guerra. Il tempio si trova a cinque chilometri a nordest di Karnak, ad Armant, sulla riva orientale di Luxor. Armant è stata scavata dall'archeologo francese Fernand Disson de la Roque dal 1925 fino al secondo dopoguerra, quando ha restituito molti edifici tra i quali il tempio di Monthu, che ha sostituito un vecchio santuario.
Le rovine dell'ultima struttura templare datano all'epoca di Tolomeo VIII, anche se le decorazioni che lo caratterizzano hanno continuato ad essere aggiunte fino all'epoca dei Romani.
Nessun commento:
Posta un commento